Dal 24 al 30 agosto 2023, Ascoli Piceno sarà protagonista del ControVento Festival dell’Aria, una manifestazione che celebra l’arte, la cultura e le tradizioni locali in un’atmosfera di festa e condivisione. Questo evento, giunto alla sua quarta edizione, promette di attrarre visitatori da ogni parte del mondo, offrendo un ricco programma di attività che spazia da laboratori creativi a concerti dal vivo, tutti immersi nei paesaggi incantevoli del Piceno.
Il programma del festival: arte e bellezze del Piceno
Espressione culturale attraverso luoghi emblematici
Il ControVento Festival si snoderà attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi della provincia di Ascoli Piceno, come Colle San Marco, Cava Giuliani e San Giacomo. Questi spazi non sono solo sfondi naturali, ma veri e propri palcoscenici per le arti visive e performative, dove i partecipanti potranno esplorare e vivere le peculiarità della regione. Il festival si propone di raccontare la cultura picena, mettendo in risalto non solo le bellezze naturali, ma anche le tradizioni artistiche e le storie che caratterizzano questo angolo d’Italia.
Un festival per tutte le età e i gusti
Un aspetto distintivo del ControVento Festival è la sua accessibilità, che rende l’evento adatto a un pubblico eterogeneo, dai più piccoli agli anziani. Le attività offerte sono sdoppiate in vari formati, con opzioni di intrattenimento che spaziano da esibizioni artistiche a laboratori educativi. Questo approccio intergenerazionale permette di avvicinare le famiglie alla cultura, con proposte che stimolano la curiosità e la creatività di tutti.
Eventi imperdibili dal 24 al 30 agosto
L’inaugurazione: arte e fotografia
La giornata di apertura, sabato 24 agosto, avrà il suo apice con l’inaugurazione della mostra dal titolo “Sacritalia: fotografia tra visibile e invisibile”, che avrà luogo presso la Pinacoteca Civica di Ascoli alle ore 18.30. Questa mostra, realizzata in collaborazione con il Mufoco, il rinomato museo della fotografia contemporanea, metterà in scena opere di celebri fotografi del ‘900, come Letizia Battaglia, Luigi Ghirri, Gabriele Basilico e Mario Mulas. Gli spettatori saranno guidati in un viaggio visivo che esplora il confine tra realtà e interpretazione, un invito a riflettere sulle percezioni del mondo.
Giornata clou: spettacoli e attività
Domenica 25 agosto si svolgerà la giornata clou del festival, durante la quale si terranno straordinarie esibizioni di aquiloni giganti tra i suggestivi scenari di San Giacomo e Colle San Marco. È previsto un concorso per il miglior aquilone ispirato alla Sibylla, che coinvolgerà creatività e innovazione. Non mancheranno laboratori formativi e artistici, escursioni botaniche, trekking, spettacoli equestri e dimostrazioni di falconeria. L’evento culminerà con il tanto atteso volo in mongolfiera, un’esperienza unica che permetterà di ammirare il paesaggio dall’alto.
Il programma musicale non deluderà, con il concerto del Duo Mediterrando, composto da Luciano Bellini e Mimmo Malandra, che allieterà il pubblico presso la Cava Giuliani alle 21.30, a cura dell’associazione Montagna dei Fiori.
Concerti e spettacoli: un richiamo per gli appassionati
L’arte della musica e del teatro
Il festival non si fermerà qui, con una serie di eventi straordinari programmati per il resto della settimana. Mercoledì 28 agosto, la Cava Giuliani accoglierà il noto cantautore Enrico Ruggeri, il quale presenterà il suo spettacolo “Musica e parole”, un evento che promette di incantare i presenti con storie e melodie indimenticabili.
Il giorno successivo, giovedì 29 agosto, sarà la volta dello spettacolo “Francesco e i lupi”, una proposta innovativa che vedrà protagonisti Mia Canestrini e Davide Rondoni, un’ambiziosa fusione di teatro e narrazione.
Concluderà questa rassegna musicale, venerdì 30 agosto, il rinomato musicista Enzo Avitabile con il suo progetto “Acoustic World”, un progetto che esplora sonorità globali e che rappresenta un invito a viaggiare attraverso la musica.
Progetti da non perdere: quelli per la comunità
Durante il festival, saranno presentati anche significativi progetti promossi dal Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016, come i “Cammini dell’Appennino Centrale” e il progetto CAVA, Centro Arti Visive Ambientali. Queste iniziative non solo mirano a valorizzare il patrimonio culturale ma anche a sostenere la rinascita e la ricostruzione delle aree colpite dal sisma.
Il ControVento Festival dell’Aria rappresenta, quindi, una straordinaria opportunità per immergersi nella cultura picena e per apprezzare l’intersezione di arte, natura e comunità, creando un evento da non perdere nel calendario estivo italiano.
Ultimo aggiornamento il 9 Agosto 2024 da Donatella Ercolano