Nella giornata dedicata alla lotta contro la violenza di genere, il Kiwanis club Chieti-Pescara, in sinergia con il Kiwanis club Chieti-Pescara D’Annunzio e l’associazione culturale Achilliani di Chieti, organizza un convegno che si svolgerà il 24 novembre 2024 nei pressi di Torrevecchia Teatina, presso il ristorante “La Castellana”. L’appuntamento mira a sensibilizzare la comunità su un tema di grande attualità e importanza, con informazioni e testimonianze che potranno stimolare un dibattito costruttivo.
Un’iniziativa di sensibilizzazione
Il convegno, che si terrà alle ore 10, rappresenta un’iniziativa significativa in occasione della giornata nazionale contro la violenza di genere, ufficialmente commemorata il 25 novembre di ogni anno. Tale ricorrenza è stata istituita per accrescere la consapevolezza rispetto a una problematica che coinvolge una parte considerevole della popolazione e che richiede un intervento attivo da parte di tutti. Il Kiwanis, associazione che da sempre svolge un ruolo cruciale nella difesa delle pari opportunità, si unisce quindi alla rete di associazioni e istituzioni che lavorano per la tutela dei diritti delle donne e dei soggetti vulnerabili.
Le parole di Alessandra Melideo, presidente del Kiwanis club Chieti-Pescara, riassumono l’impegno dell’associazione: “Le donne costituiscono una grande risorsa per la società, un valore da preservare ogni singolo giorno.” Queste affermazioni evidenziano l’importanza del sostegno collettivo nella lotta contro tutte le forme di violenza e discriminazione.
Un programma ricco di ospiti e testimonianze
Il convegno si avvarrà della partecipazione di relatori di spicco e ospiti significativi. Tra di essi ci saranno Valeria Toppetti, Assessore alla Pubblica Istruzione e Pari Opportunità del Comune di Pescara, e la psicoterapeuta Silvia Marfisi, che offriranno una visione approfondita sul tema della violenza di genere e delle sue implicazioni sociali e psicologiche. A prendere parola sarà anche Greta Colantonio, che condividerà la sua esperienza.
Una delle testimonianze più attese sarà quella di Antonella Di Leonardo, la cui storia promette di toccare i cuori dei partecipanti e stimolare una riflessione profonda su argomenti spesso rimossi. La varietà di voci coinvolte nell’evento riflette la necessità di affrontare la questione da prospettive diverse, rendendo il dialogo ancora più ricco e utile.
Presentazione di un libro emblematico
Una parte significativa del convegno sarà dedicata alla presentazione del libro “Tra dire e fare”, scritto dall’autrice Anita Vesto. Vesto, oltre a essere avvocato, è funzionario presso il Ministero della Giustizia e ha già pubblicato due opere che mettono in evidenza le esperienze di donne e il loro percorso di emancipazione, affrontando la battaglia contro gli stereotipi di genere e la violenza. Le sue pubblicazioni, “Sessant’anni di opportunità” e “Lettera D’Amore per te”, rappresentano strumenti preziosi per una cultura della consapevolezza e del rispetto.
Il racconto di Anita Vesto si inserisce perfettamente nel contesto del convegno, arricchendo il dibattito con riferimenti critici e storie di vita che illuminano un tema spesso trascurato.
Arte e cultura unite nella lotta
Non mancherà un’esposizione dedicata all’arte, che arricchirà ulteriormente la giornata. L’artista Giorgio Rizzo presenterà opere a tema, sottolineando come l’arte possa essere una potente alleata nella sensibilizzazione contro la violenza di genere. Il suo contributo costituirà un ulteriore spunto di riflessione e dialogo tra i partecipanti.
A moderare l’incontro sarà Massimo Pasqualone, noto critico letterario e d’arte, la cui competenza garantirà che il confronto sia condotto in modo fluido e incisivo, assicurando che ogni voce venga ascoltata e ogni tema adeguatamente esplorato.
L’evento rappresenta quindi un’opportunità unica per la comunità di unirsi nella riflessione e nell’azione contro una realtà che continua a violare i diritti fondamentali di tante persone.
Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2024 da Elisabetta Cina