Un’importante occasione di incontro e scambio si anima a L’Aquila con il convegno internazionale intitolato “Mathematical Challenges in Quantum Mechanics“. Questo evento, che si svolgerà dal 13 al 14 febbraio presso il Gran Sasso Science Institute , riunisce un impressionante numero di partecipanti. Sono ben 165 i delegati iscritti all’evento, provenienti da 84 istituzioni accademiche di 22 paesi diversi, distribuiti su quattro continenti. La varietà di esperienze e competenze che saranno rappresentate promette di arricchire notevolmente le discussioni e le condivisioni scientifiche.
Un’iniziativa di collaborazione tra le istituzioni
L’evento è frutto della sinergia tra il GSSI, l’Università “La Sapienza” di Roma e il Politecnico di Milano. Questa cooperazione si propone di affrontare le sfide matematiche attuali nel campo della meccanica quantistica, esplorando dalla formulazione matematica fondamentale alle applicazioni recenti. Il convegno prevede un programma ricco di incontri, che include tre corsi e sei seminari, offrendo ai partecipanti l’opportunità di approfondire temi di rilevanza globale.
In particolare, i corsi saranno rivolti a ricercatori nell’ambito della matematica e della fisica, con l’obiettivo di presentare nuove prospettive sulla matematica applicata a materiali innovativi. Questi materiali, come i materiali topologici e i supersolidi, mostrano comportamenti quantistici su scale macroscopiche, un fenomeno che merita attenzione e studio approfondito.
Un palinsesto ricco di seminari e corsi
Oltre ai corsi, il convegno includerà seminari su invito, concepiti per offrire una prospettiva ampia sulle più attuali questioni di ricerca nel campo della meccanica quantistica. Gli organizzatori del convegno, tra cui Serena Cenatiempo, professoressa del GSSI, evidenziano l’importanza di abbinare l’approccio scientifico ai temi filosofici legati alla meccanica quantistica, così come alle sfide dell’esperimento fisico avanzato.
Tra i relatori di spicco ci sarà Jos Uffink, dell’Università del Minnesota, nonché Pascal Naidon del Nishina Centre in Giappone. Entrambi i luminari porteranno le loro esperienze e ricerche, arricchendo il dialogo scientifico e stimolando nuove idee e collaborazioni.
Obiettivi futuri e responsabilità sociale
Il convegno non si limita a essere un hub di discussione scientifica, ma rappresenta anche un’opportunità per costruire e rafforzare le collaborazioni internazionali nel settore della ricerca scientifica. L’Aquila, con la sua storia e le sue infrastrutture, è vista come un terreno fertile per stimolare interazioni professionali. Le aspettative degli organizzatori sono ambiziose: vogliono che questo evento possa fungere da catalizzatore per ispirare nuove prospettive e sviluppi nel campo della meccanica quantistica.
Come sottolinea Serena Cenatiempo, la dimensione comunitaria del centro storico di L’Aquila, insieme alle strutture messe a disposizione dal GSSI e dal Consiglio regionale, rappresenta una combinazione ideale per promuovere incontri e scambi scientifici. Questo convegno segna una tappa importante nel percorso di crescita e sviluppo della ricerca nel campo della matematica applicata alla meccanica quantistica.
Ultimo aggiornamento il 8 Febbraio 2025 da Armando Proietti