Un evento di grande rilevanza si svolgerà a Roma lunedì 24 marzo, presso la Piazza della Repubblica, nel contesto del villaggio “Agricoltura è“. Si tratta del convegno intitolato “Tradizione e innovazione”, organizzato dalle Commissioni Agricoltura di Senato e Camera, in occasione dell’anniversario dei Trattati di Roma del 1957. Questa iniziativa, voluta dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, mira a stimolare un dibattito incisivo sul futuro dell’agricoltura italiana, facendo leva su tradizione e innovazione come elementi chiave per affrontare le sfide attuali e future del settore.
Il programma del convegno e i relatori principali
L’incontro avrà inizio alle 17.30 e sarà moderato da Luca De Carlo, senatore di Fratelli d’Italia e presidente della IX Commissione Senato, che ha sottolineato l’importanza di questo momento di confronto. Saranno presenti esperti provenienti da vari ambiti, tra cui rappresentanti delle associazioni di categoria, operatori del settore, ricercatori e politici. L’intento è quello di creare un’atmosfera di collaborazione per affrontare i temi cruciali dell’agricoltura contemporanea.
De Carlo ha dichiarato che questa sarà una possibilità significativa per discutere come l’agricoltura si sia trasformata nel corso del tempo e come le sfide odierne richiedano una risposta collettiva. Tra gli argomenti principali si parlerà di come produrre di più e meglio, garantire la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, e ridurre l’uso di risorse vitali come acqua ed energia. Inoltre, l’attenzione si concentrerà sulle opportunità offerte dalla filiera dell’agroenergia e dell’economia agricola circolare, temi che promettono di rappresentare il futuro del settore.
I relatori e gli esperti del settore
Accanto al senatore De Carlo, il convegno avrà l’onore di ospitare diverse figure eminenti nel campo agricolo e agricolo-ambientale. Tra questi, spicca l’onorevole Mirco Carloni, presidente della XIII Commissione Agricoltura alla Camera, che porterà la sua esperienza e visione sul tema. Chiara Bortolas, presidente provinciale di Coldiretti Belluno e già responsabile nazionale di Donne Impresa Coldiretti, condividerà le sue esperienze uniche nel promuovere l’imprenditorialità femminile in agricoltura.
Molto attesa sarà anche la partecipazione di Stefano Svegliado, amministratore delegato di Femogas SpA, che discuterà le potenzialità delle tecnologie moderne nel settore. Bruno Bertola, presidente di Anaborapi, offrirà prospettive sul futuro dell’allevamento di razza piemontese, mentre Riccardo Velasco, direttore del Centro di Ricerca in Viticoltura ed Enologia del CREA, approfondirà tematiche legate alla viticoltura e all’enologia italiana. Infine, Roberta Fileni, vicepresidente di Fileni Alimentare SpA, contribuirà con insight su come le aziende alimentari stanno affrontando le nuove sfide.
Un’iniziativa per un futuro sostenibile
Il convegno “Tradizione e innovazione” rappresenta un momento cruciale per riflettere sul futuro dell’agricoltura italiana e sulle sue molteplici sfide. Con una composizione di relatori esperti e una scaletta ben strutturata, l’incontro si propone di chiarire le strade da percorrere per garantire sostenibilità e progresso nel tempo.
Questa iniziativa è destinata a catalizzare l’attenzione non solo degli addetti ai lavori, ma anche dell’opinione pubblica e delle istituzioni, sottolineando l’importanza dell’agricoltura non solo come settore economico, ma anche come custode di tradizioni e cultura. L’auspicio è che il dibattito generato possa dare luogo a soluzioni concrete, utili per un’agricoltura italiana forte, innovativa e sostenibile.