Convegno sul volontariato giovanile: “I giovani: protagonisti di cittadinanzattiva”

Convegno sul volontariato giovanile: “I giovani: protagonisti di cittadinanzattiva”

Il 5 dicembre, a Cerveteri, si svolgerà il convegno “I giovani: protagonisti di cittadinanzattiva”, per valorizzare l’impegno civico giovanile e contrastare la narrazione negativa sui ragazzi.
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Convegno sul volontariato giovanile: “I giovani: protagonisti di cittadinanzattiva” - Gaeta.it

Il 5 dicembre segna la Giornata Internazionale del Volontariato, un’occasione importante per riflettere sul valore dell’impegno civico tra le nuove generazioni. Per il tredicesimo anno consecutivo, si svolgerà un convegno a Cerveteri, presso la sede del Granarone, dal titolo “I giovani: protagonisti di cittadinanzattiva”. Questo evento, organizzato da Scuolambiente, mira a dare una voce ai ragazzi, spesso coinvolti in iniziative di solidarietà e civic engagement, contrapponendo le notizie di disagio giovanile che riempiono le cronache quotidiane.

L’importanza del protagonismo giovanile

Maria Beatrice Cantieri, Presidente di Scuolambiente, ha enfatizzato la necessità di dare spazio ai giovani nelle discussioni su cittadinanza attiva. Le difficoltà e le problematiche che i ragazzi affrontano frequentemente emergono nei notiziari e nei dibattiti sociali. Tuttavia, Cantieri sottolinea che esistono numerosi esempi di giovani impegnati in attività costruttive, che contribuiscono a una società più coesa e solidale. Riconoscere e valorizzare questi esempi è fondamentale per promuovere un’immagine positiva della gioventù, un’immagine che contrasti la narrazione negativa frequentemente presente nei mass media.

L’evento si pone quindi come un’opportunità per dimostrare il potenziale attivo dei giovani, i quali possono essere ambasciatori di civiltà e valori sociali. Durante l’incontro, verranno presentati vari progetti e testimonianze che evidenziano come i ragazzi non solo subiscano il contesto sociale, ma siano attivamente coinvolti nella sua trasformazione. L’obiettivo è quello di stimolare una riflessione collettiva sulla necessità di ascoltare e supportare le nuove generazioni nel loro percorso di crescita e impegno civico.

Programma e interventi significativi

La giornata si apre con i saluti istituzionali e una breve introduzione da parte di Giovanna Caratelli, Vicepresidente di Scuolambiente. Successivamente, si susseguiranno gli interventi di esperti nel campo dell’educazione e della psicologia. Giulia Gherardi, psicologa operativa nelle scuole, porterà la sua esperienza sul campo, parlando dell’importanza di creare ambienti educativi che supportino non solo l’apprendimento, ma anche il benessere emotivo degli studenti.

Davide Toffoli, docente e ideatore di un progetto di integrazione scolastica, contribuirà con la sua visione su come le scuole possano diventare luoghi di inclusione e partecipazione attiva. La sua iniziativa “A scuola a casa di Ricky” offre spunti di riflessione su come le esperienze personali possano influenzare positivamente il contesto scolastico e la comunità più ampia.

Dopo gli interventi degli esperti, verrà dato spazio alle testimonianze di autorevoli rappresentanti della gioventù locale. Stefano Martinangeli, responsabile del Forum Giovani di Scuolambiente, sarà tra i relatori, e la voce degli studenti dell’Istituto Mattei e dei membri del Consiglio Comunale di Cerveteri arricchirà il dialogo.

Collaborazioni e supporto istituzionale

Questo convegno ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Cerveteri, e vanta anche il supporto della BBC di Cerveteri, dimostrando un forte impegno comunale per promuovere l’attivismo giovanile. Diverse associazioni, tra cui Auser Cerveteri, Avo Ladispoli, Centro Solidarietà Cerveteri, e Libera, hanno collaborato per la realizzazione dell’evento, sottolineando quanto il lavoro di rete tra enti pubblici e privati possa risultare efficace nel favorire la partecipazione delle nuove generazioni.

La Presidente Cantieri ha tenuto a ringraziare in particolare il Gruppo Comunale di Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e le Guardie NOGRA per il loro supporto costante. La manifestazione coinvolgerà anche le classi 2° A e C della scuola secondaria Giovanni Cena, coinvolgendo direttamente i giovani nel dibattito sulla cittadinanza attiva.

Il convegno rappresenta quindi un’importante occasione per riscoprire il potenziale attivo delle nuove generazioni e una piattaforma per valorizzare le esperienze positive di impegno sociale, ponendo il focus sulla possibilità di un futuro migliore attraverso la partecipazione giovanile.

Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Sofia Greco

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