Il 10 ottobre a Roma, si è firmata una convenzione tra AGEA Coordinamento, CNAAL, CNPAPAL e CONAF, che faciliterà l’assistenza agli agricoltori nella creazione delle domande per accedere ai benefici comunitari, nazionali e regionali nel settore agricolo. Questo accordo rappresenta un passo significativo verso una maggiore collaborazione tra professionisti del settore e istituzioni, promettendo di migliorare i servizi offerti agli utenti finali.
Un dialogo costruttivo tra le parti
L’intesa è stata raggiunta solamente dopo un lungo e articolato confronto che ha visto un clima di apertura e collaborazione. Le parti coinvolte hanno superato le difficoltà passate, trovando un terreno comune per mettere in atto le norme necessarie per un utilizzo corretto e rispettoso dei professionisti. Questo rappresenta non solo un progresso per le organizzazioni firmatarie, ma anche un miglioramento per gli agricoltori, che ora potranno usufruire di un supporto più efficace nelle loro pratiche burocratiche.
Uno degli elementi chiave di questo accordo è la decisione di ritirare il ricorso precedentemente presentato dall’Ordine dei dottori agronomi e forestali e dal Collegio nazionale dei periti agrari. Questi enti avevano contestato un decreto del Ministero dell’agricoltura che li escludeva dall’assistenza alle imprese agricole. Va notato che il Collegio nazionale degli agrotecnici non aveva aderito a tale ricorso, ma con questo nuovo accordo si va verso una soluzione più inclusiva e cooperativa.
Procedure semplificate per professionisti e agricoltori
Il cuore della convenzione riguarda la definizione delle procedure che faciliteranno l’affidamento a professionisti iscritti nei relativi albi delle funzioni di controllo di competenza di AGEA. Un passo importante per garantire l’efficacia e l’efficienza dei servizi offerti agli agricoltori. Per raggiungere questo obiettivo, AGEA Coordinamento si impegna a emanare una circolare concordata con i firmatari dell’accordo, assicurando così che le procedure siano chiare e condivise.
In aggiunta, è prevista la creazione di un elenco di professionisti a adesione libera, i cui criteri di ammissione verranno stabiliti di comune accordo tra tutte le parti coinvolte. Questo è un segno di apertura verso tutte le professionalità del settore e un passo verso la standardizzazione delle competenze richieste.
Aggiornamento e formazione: pilastri dell’accordo
CNAAL, CNPAPAL e CONAF hanno assunto l’impegno di favorire un continuo aggiornamento delle competenze professionali. Questo è fondamentale per garantire servizi di alta qualità alle aziende agricole. La formazione adeguata permette agli esperti di essere aggiornati sulle ultime normative e tecnologie, offrendo consulenze che rispondono alle sfide attuali e future del settore agricolo.
L’obiettivo comune che unisce i quattro firmatari si articola nel sostegno alle imprese agricole in un percorso di innovazione e apprendimento. In questo contesto, la sostenibilità ambientale gioca un ruolo cruciale, poiché le pratiche agricole moderne devono conciliare produttività e rispetto per l’ambiente.
Tavolo tecnico permanente e futuro delle collaborazioni
La convenzione prevede anche l’istituzione di un Tavolo Tecnico Permanente, un’ulteriore dimostrazione della volontà di monitorare e pianificare le attività necessarie per sostenere effettivamente AGEA. Il primo incontro è già stato fissato per il 29 ottobre, segnando l’inizio di un percorso condiviso per ottimizzare i servizi offerti agli agricoltori.
Questo tavolo si propone di essere un luogo di confronto costante, dove possano essere discusse le problematiche attuali e pianificate le strategie future. Un approccio sistematico che permetterà di mantenere alta l’attenzione su aspetti cruciali per il settore agricolo, dimostrando come la sinergia tra i vari attori sia fondamentale per il successo di questo progetto.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Marco Mintillo