Vivere su una nave da crociera: affascinante, bello. Ma è anche conveniente? Facciamo due calcoli
Vivere su una nave da crociera per oltre vent’anni può sembrare la trama di un romanzo, ma per Mario Salcedo, un uomo originario di Cuba, è semplicemente la sua realtà quotidiana. All’età di 47 anni, Mario ha deciso di abbandonare la vita tradizionale a terra per trasferirsi definitivamente su una nave da crociera. La sua scelta, sebbene radicale, era guidata da una combinazione di desiderio di avventura e motivazioni economiche.
Nel 1997, Mario, soprannominato “Super Mario” dall’equipaggio della Royal Caribbean Voyager of the Seas, ha intrapreso questo viaggio unico. Ora, a più di 70 anni, continua a considerare il mare la sua vera casa. “La terraferma mi sembra ormai aliena,” ha detto in un’intervista a All Things Cruise. La sua vita in mare è diventata una routine che gli offre stabilità e benessere, grazie al costante movimento delle onde che lo circondano.
Vivere in crociera conviene?
Dal punto di vista economico, vivere su una nave da crociera è stato per Mario una scelta ben ponderata. Durante un’intervista, ha rivelato che le sue spese giornaliere, inclusi cibo e servizi, ammontano a circa 100 dollari. Tuttavia, avverte che i costi possono aumentare rapidamente a seconda degli itinerari scelti e del tipo di sistemazione preferita. Nel 2019, ha reso noto che il costo annuale per una cabina interna senza finestre si aggira intorno ai 72.093 dollari. I prezzi aumentano se si desidera una cabina con balcone o una suite, rispettivamente a circa 101.258 dollari e oltre 136.000 dollari all’anno.
Questi costi, per quanto significativi, risultano competitivi se confrontati con quelli di una residenza di lusso sulla terraferma o di una residenza per anziani. Mario trascorre la maggior parte del suo tempo in crociere nei Caraibi, una strategia che gli consente di mantenere le spese sotto controllo mentre gode di destinazioni esotiche. La sua esperienza non si limita però alla gestione dei costi. Salcedo ha saputo creare una routine equilibrata che combina lavoro e piacere. Anche in mezzo all’oceano, gestisce il suo patrimonio finanziario grazie alla connessione internet di bordo e si dedica a una varietà di attività ricreative offerte dalla crociera.
Mario descrive la sua vita come una vera e propria filosofia, che gli permette di vivere senza rimpianti. E sebbene la vita a bordo possa presentare delle sfide, come la mancanza di spazio personale e la presenza costante di altri passeggeri, per lui i benefici superano di gran lunga gli svantaggi. Dopo oltre 9.000 notti in mare, l’esperienza continua a mantenere il suo fascino. Le sue giornate sono scandite da spettacoli serali, cene raffinate e visite a luoghi affascinanti, una routine che incarna il perfetto equilibrio tra avventura e stabilità.
In un’epoca in cui il costo della vita continua a crescere, la storia di Mario Salcedo offre una prospettiva unica sul concetto di vita e abitazione. Non si tratta solo di un’alternativa economica, ma di un modo per riscoprire la libertà e ridefinire il concetto di casa. L’idea di una vita trascorsa tra le onde potrebbe sembrare un sogno per molti, ma per Mario è una realtà che ha scelto con consapevolezza e passione. Questo ci fa riflettere su come le convenzioni tradizionali siano sempre più messe in discussione e su come, a volte, le scelte più insolite possano portare a una vita appagante e senza rimpianti.