Il 25 aprile e il primo maggio rappresentano due date importanti in Italia, rispettivamente la giornata della Liberazione dal nazifascismo e la festa dei lavoratori. Quest’anno Coop Alleanza 3.0 ha deciso di tenere chiusi i suoi punti vendita in entrambe le giornate, puntando sul valore civile e storico di questi momenti. La scelta richiama l’impegno di riconoscere l’importanza di celebrare questi eventi senza sottrarre tempo al riposo dei dipendenti.
il valore del 25 aprile come festa nazionale e simbolo storico
Il 25 aprile 2025 segna l’ottantesimo anniversario della Liberazione in Italia. Questa giornata ricorda la fine dell’occupazione nazifascista e la rinascita democratica del Paese. Il significato della data rimane centrale per la memoria collettiva, dando risalto ai sacrifici di chi ha lottato per la libertà. Per molte realtà, come Coop Alleanza 3.0, il 25 aprile non è solo una festa ma un momento di riflessione e conferma di valori fondanti.
La cooperativa ha voluto sottolineare questo aspetto attraverso un video condiviso sui social, in cui richiama episodi e personaggi storici. Attraverso parole e immagini, la produzione ripercorre la resistenza e la rinascita che hanno segnato quell’anno storico. Per la Cooperativa, riconoscere questa giornata come dovere civico significa ricordare il passato per costruire un presente più giusto.
riflessioni sulla memoria storica
“Riconoscere questa giornata come dovere civico significa ricordare il passato per costruire un presente più giusto.”
il primo maggio: tra festa e diritto al lavoro
Il Primo maggio resta la festa riconosciuta in tutto il mondo per celebrare il lavoro, i diritti dei lavoratori e le conquiste sociali ottenute con la lotta sindacale. Coop Alleanza 3.0 ha deciso che i propri punti vendita rimarranno chiusi anche in questo giorno, per rispettare chi ogni giorno contribuisce all’attività, garantendo loro la possibilità di fermarsi e vivere la giornata.
La scelta riconosce quindi l’importanza che il riposo e la celebrazione abbiano lo stesso rilievo del lavoro svolto. Il messaggio della cooperativa non evidenzia solo un giorno di pausa, ma il rispetto per un diritto storico conquistato con fatica. Con questa chiusura la cooperativa invita soci e consumatori a un momento di sospensione e partecipazione simbolica, legata al mondo del lavoro.
pausa e rispetto per i lavoratori
“Il messaggio della cooperativa non evidenzia solo un giorno di pausa, ma il rispetto per un diritto storico conquistato con fatica.”
il bilanciamento tra diritti dei soci, consumatori e lavoratori
La decisione di Coop Alleanza 3.0 di chiudere negozi e punti vendita in entrambe le date viene spiegata anche come tentativo di equilibrio tra interessi diversi. Da una parte, il diritto dei soci e dei clienti di fare la spesa quando serve; dall’altra, il diritto al riposo per chi garantisce i servizi, i dipendenti.
Il messaggio della cooperativa parla di “diritto e dovere civico” legato a una giornata commemorativa molto sentita. La chiusura è quindi una scelta meditata, che tiene conto di più aspetti, senza rinunciare alla responsabilità sociale. I lavoratori possono così fermarsi, mentre i soci sono chiamati a rispettare e comprendere perché l’apertura viene sospesa.
Anche dal punto di vista pratico l’azione rappresenta un momento di coesione interna, che richiama la storia e la cultura della cooperazione, radicata nella difesa dei diritti civili e sociali. Non c’è solo il momento commerciale, ma un gesto simbolico che avvicina soci, lavoratori e cittadini.
un equilibrio tra bisogni diversi
La decisione… viene spiegata anche come tentativo di equilibrio tra interessi diversi.
il ruolo della cooperazione nei momenti di memoria e riconoscimento sociale
Coop Alleanza 3.0 richiama con questa scelta la natura profonda e storica della cooperazione nel Paese. La cooperazione ha infatti legami stretti con il movimento operaio e la resistenza al nazifascismo. Le celebrazioni del 25 aprile e del primo maggio sono perciò date importanti, perché rappresentano il patrimonio storico e culturale a cui il mondo cooperativo si riferisce ogni giorno.
Attraverso iniziative di questo tipo, si contribuisce a mantenere viva la memoria collettiva. Nel farlo, si rafforza anche la consapevolezza nel ricordo delle lotte che hanno portato a conquiste sociali e civili. La scelta di tenere chiusi i punti vendita non è dunque solo una decisione commerciale, ma un’affermazione che lega la cooperativa alla storia di cui è parte.
La comunicazione pubblicata da Coop, oltre a spiegare la scelta, sottolinea la necessità che queste giornate siano vissute come “momenti condivisi”, in cui si rinnovano passaggi fondamentali della storia italiana. In fondo, la cooperativa si conferma un’area sociale che non perde mai di vista le radici del proprio impegno.