Cori: il primo consiglio delle bambine e dei bambini in azione per migliorare la città

Cori: il primo consiglio delle bambine e dei bambini in azione per migliorare la città

Cori avvia il primo “Consiglio delle bambine e dei bambini”, permettendo ai giovani di partecipare attivamente alle decisioni amministrative e contribuire al miglioramento della comunità locale.
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Cori: il primo consiglio delle bambine e dei bambini in azione per migliorare la città - Gaeta.it

La città di Cori ha dato avvio al suo primo “Consiglio delle bambine e dei bambini“, un’iniziativa che consente ai più giovani di partecipare attivamente alle decisioni amministrative. Questa novità, avvenuta oggi, ha coinvolto alunni selezionati dalle classi quarte e quinte delle scuole primarie locali, offrendo loro l’opportunità di contribuire con idee e proposte per il miglioramento del proprio territorio. Il sindaco Mauro Primio De Lillis e la consigliera delegata alle Politiche Giovanili, Chiara D’Elia, hanno illustrato l’importanza di questa iniziativa, sottolineando il desiderio di dare voce ai bambini e di incoraggiare una nuova visione del governo cittadino, basata sulle prospettive giovanili.

Un organo consultivo per i più giovani

Il “Consiglio delle bambine e dei bambini” è un organo consultivo che mira a facilitare la partecipazione dei ragazzi nelle questioni che riguardano la loro comunità. Questo progetto nasce con l’intento di avvicinare le giovani generazioni alle decisioni politiche, ascoltando le loro esigenze e aspettative. Gli alunni che hanno partecipato all’estrazione sono stati coinvolti in discussioni su temi di rilevanza sociale, come l’importanza della scuola, la manutenzione dei parchi e giardini pubblici, nonché il rispetto delle regole. Questa iniziativa non solo promuove la consapevolezza civica tra i bambini, ma li incoraggia anche a esprimersi liberamente e a contribuire attivamente al bene della loro città.

Tematiche affrontate e proposte dei giovani consiglieri

Durante il primo incontro, numerosissimi sono stati gli interventi dei piccoli consiglieri, segno di un grande entusiasmo per questa opportunità. Le proposte emerse hanno evidenziato una forte attitudine verso il miglioramento degli spazi pubblici, con suggerimenti per rendere i giardini più accoglienti e adatti all’uso dei bambini. Molti dei giovani partecipanti hanno altresì sottolineato l’importanza di avviare iniziative scolastiche che possano arricchire l’offerta formativa e incentivare attività ludico-educative. Le risonanze delle loro idee sono state accolte con interesse dagli adulti, che hanno espresso il loro impegno a lavorare insieme per attuare progetti utili e significativi.

Un impegno condiviso tra amministrazione e giovani

Il sindaco De Lillis e la consigliera D’Elia hanno dichiarato che il coinvolgimento dei bambini è fondamentale per una gestione più efficace delle dinamiche cittadine. La loro visione è chiara: costruire una comunità in cui ciascun membro, a partire dai più giovani, sia ascoltato e rispettato. La Regione ha anche contribuito al progetto con un finanziamento di 25.000 euro, che servirà a supportare le attività del Consiglio. Questo aiuto finanziario è un passo importante per garantire che le proposte avanzate possano concretizzarsi, offrendo ai bambini un percorso chiaro e strutturato per collaborare con l’amministrazione locale.

Il primo consiglio delle bambine e dei bambini a Cori rappresenta un esempio di come la partecipazione giovanile possa influenzare le politiche locali, aprendo la strada a un maggiore dialogo tra generazioni. Attraverso progetti come questo, la comunità si avvia verso una gestione più inclusiva e attenta alle reali esigenze dei suoi cittadini più giovani.

Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

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