Nelle acque di Cala Fighera, a Cagliari, è stato rinvenuto il cadavere di una donna. Questo evento è stato segnalato da un passante che ha notato un corpo galleggiante. Intervenuta prontamente la Guardia costiera, ha effettuato il recupero del corpo e lo ha trasportato al molo del porto di Cagliari, precisamente nella zona di piazza Deffenu, dove ha sede la Capitaneria di porto.
L’intervento della Guardia costiera
Il segnale di allerta è scattato intorno alle prime ore del mattino, quando un testimone ha contattato le autorità locali. Dalla centrale operativa della Guardia costiera di Cagliari, è stata immediatamente inviata una motovedetta per gestire l’emergenza. Gli operatori hanno svolto tutte le operazioni necessarie per il recupero del corpo, che presentava segni di galleggiamento, indicando che era in acqua da diverso tempo. Una volta messo in sicurezza, il cadavere è stato portato al molo, dove sono giunti anche i rappresentanti delle autorità preposte alle indagini.
La procedura di recupero è stata svolta con la massima attenzione per valutare le circostanze in cui il corpo è stato trovato. La Guardia costiera ha operato in stretta collaborazione con le forze dell’ordine, nella speranza di chiarire la situazione il prima possibile.
Le indagini in corso
Sul luogo del ritrovamento è arrivato anche il medico legale Roberto Demontis, incaricato di eseguire un esame preliminare sul cadavere. È fondamentale, in questi casi, raccogliere quante più informazioni utili per comprendere le dinamiche che hanno portato a questa drammatica scoperta. Con lui, si sono portati i membri della polizia scientifica e della Squadra mobile della Questura di Cagliari, dando avvio a un’inchiesta formale.
La fase iniziale delle indagini è concentrata sull’identificazione della donna. Al momento dell’intervento, non sono stati reperiti documenti identificativi, quindi si sta lavorando per raccogliere ogni tipo di informazione utile. Gli accertamenti del medico legale si riveleranno fondamentali per stabilire le cause del decesso e se siano stati coinvolti fattori esterni.
Situazione attuale e attesa di risultati
Gli agenti stanno conducendo interviste e raccogliendo testimonianze da eventuali testimoni, al fine di chiarire se ci siano stati avvistamenti, segnali di aiuto o altre indicazioni che possano dare un senso a questa inquietante vicenda. Non si escludono neppure altre ipotesi, che potrebbero rivelarsi rilevanti ai fini dell’inchiesta. In attesa di determinare le cause di morte e l’identità della vittima, gli inquirenti stanno mantenendo il massimo riserbo per garantire una raccolta di informazioni accurata.
Nel frattempo, la comunità locale è scossa da questo evento inaspettato. Cala Fighera, frequentata da abitanti e turisti, si trova ora al centro di un’indagine significativa, che coinvolgerà le forze dell’ordine a 360 gradi per rispondere alle domande che circolano in città . Non appena ci saranno novità o risultati riguardanti l’identificazione e le cause del decesso, la polizia renderà noti aggiornamenti che rincuoreranno la comunità e forniranno chiarezza su una situazione davvero sconcertante.