Un nuovo affascinante progetto formativo vedrà la luce domani, 11 febbraio, con l’inizio del Corso di Avvicinamento al Vino. È un’iniziativa gratuita che guiderà i partecipanti alla scoperta dei vini vesuviani, ospitata nel prestigioso Palazzo Mediceo di Ottaviano, situato nel cuore della provincia di Napoli. Promosso dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il corso si inserisce in un programma più ampio che mira a valorizzare il patrimonio vitivinicolo locale e a promuovere un turismo sostenibile nella regione.
Obiettivi del corso
Il Corso di Avvicinamento al Vino è stato progettato in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier – delegazione Vesuvio e il Consorzio Tutela Vini Vesuvio, con il patrocinio del Comune di Ottaviano. L’iniziativa si rivolge in particolare a ristoratori e operatori turistici, figure fondamentali per la crescita dell’enogastronomia locale. Gli obiettivi principali includono l’acquisizione di conoscenze approfondite sui vitigni autoctoni del Vesuvio, le tecniche di degustazione e abbinamento tra cibo e vino, nonché una comprensione delle normative e dell’enografia campana, con un focus specifico sull’area vesuviana.
Il corso intende anche evidenziare il vino come strumento di promozione turistica e culturale, offrendo ai partecipanti un viaggio avvincente nel mondo dei vini vesuviani. La partecipazione degli operatori turistici è considerata cruciale per elevare la qualità dell’offerta enogastronomica della regione, arricchendo l’esperienza complessiva dei visitatori.
Un successo di iscrizioni
Il corso ha suscitato un grande interesse, registrando sold out in tempi brevissimi. Questa adesione massiccia è un indicativo del crescente interesse verso la valorizzazione dei vini vesuviani. Gli operatori del settore mostrano una particolare propensione ad accrescere le proprie competenze, riconoscendo l’importanza della formazione nel fornire ai clienti un’esperienza gastronomica di alta qualità .
L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per i partecipanti di incontrarsi e condividere le loro esperienze, aprendosi a nuove conoscenze che possono rivelarsi decisive per il futuro delle loro attività . Infatti, il focus sul terroir e sui metodi di produzione locali aiuterà a stabilire una connessione più profonda con il prodotto e a promuovere le specificità del vino vesuviano.
Programma del corso
Il percorso di formazione si articolerà in cinque incontri serali, tutti ospitati nel suggestivo salone del piano nobile del Palazzo Mediceo. Ogni incontro avrà una durata di due ore e inizierà alle 19:00. Gli incontri copriranno vari aspetti del mondo del vino. Si inizia il 11 febbraio 2025 con “Dal terreno alla bottiglia: l’approccio al bicchiere“. Il 18 febbraio ci sarà una sessione dedicata alla “Tecnica della degustazione: l’uso dei sensi“. A seguire, il 25 febbraio, il tema sarà “Le tecniche del servizio: il mondo del sommelier“. Il 4 marzo, il corso affronterà “Le leggi del vino e l’enografia campana e nazionale” con un focus sull’areale vesuviano per concludere, l’11 marzo, con “Enogastronomia e abbinamento cibo-vino“.
Ogni lezione sarà guidata da esperti del settore che forniranno nozioni pratiche e teoriche, arricchendo così la formazione dei partecipanti. Questa iniziativa sottolinea non solo l’importanza del vino come elemento identitario del territorio, ma anche il profondo legame tra enogastronomia e cultura locale, fungendo da ponte tra tradizione e innovazione.