Il corso di formazione "Percorsi innovativi per una scuola inclusiva: PEI e didattica inclusiva secondo le modifiche del D.L. 153/23" si propone come un’importante opportunità per docenti di sostegno, insegnanti, assistenti e genitori. Si svolgerà ad Atri e all'Aquila, affrontando temi cruciali per l'inclusione scolastica. Questo evento evidenzia la necessità di formare tutti gli attori coinvolti nell’educazione per garantire un percorso di apprendimento ottimale e adatto alle esigenze degli studenti con disabilità.
Dettagli del corso e delle date
Il corso si terrà dal 23 al 26 settembre ad Atri, nella storica Aula Magna del Liceo "L. Illuminati", e proseguirà all'Aquila dal 14 al 17 ottobre nell'Aula Magna dell'I.I.S. "Amedeo d'Aosta". Ogni giornata di formazione si svolgerà dalle 15 alle 18, permettendo a tutti i partecipanti di apprendere e confrontarsi su metodologie didattiche innovative e sugli aggiornamenti normativi in materia di inclusione. Questi incontri rappresentano un'importante risorsa per i professionisti dell'istruzione, non solo per affinare le loro competenze, ma anche per promuovere un dialogo costruttivo tra le varie figure coinvolte nel processo educativo.
L'evento di presentazione del corso ha avuto luogo al Teatro comunale di Atri ed è stato dedicato al tema "I sentieri della pedagogia verso infiniti traguardi possibili". L'argomento è particolarmente rilevante, dato che la società si trova ad affrontare sfide sempre più complesse nell’ambito educativo, specie per quanto riguarda le necessità di studenti con bisogni educativi speciali.
Interventi di esperti e le loro testimonianze
Durante il convegno di presentazione sono intervenuti esperti di spicco nel panorama della pedagogia inclusiva. Tra questi, Dario Verzulli, presidente dell'associazione Autismo Abruzzo Onlus, ha sottolineato l'importante ruolo delle "regole d'ingaggio" per l'inclusione scolastica, affermando che la responsabilità è condivisa tra scuole, assistenti e famiglie. Secondo Verzulli, una precisa conoscenza di queste norme è fondamentale per evitare problematiche già sperimentate, come l’assegnazione dei ragazzi a stanze di sostegno e le difficoltà nel reperire docenti formati.
Fabio Filosofi, ricercatore post-doc in Pedagogia sociale, ha affrontato temi delicati riguardanti i bisogni specifici degli studenti, evidenziando l'importanza di trattarli come tali e non in termini di specialità. La conferenza ha anche messo in luce dati allarmanti, come la presenza di circa 315.000 studenti disabili nelle scuole italiane, citati da Raffaele Iosa, psicologo e già direttore didattico.
Dario Ianes ha rimarcato la necessità di una revisione operativa delle strutture organizzative attuali, suggerendo che, pur con una normativa adeguata, spesso si osservano pratiche scorrette che non portano i risultati desiderati. Secondo Ianes, è essenziale abilitare gli ambienti di apprendimento, fornendo competenze pratiche per migliorare effettivamente l'inclusione.
Modalità di iscrizione e ulteriori informazioni
Per poter partecipare a questo corso formativo di grande valore, è possibile effettuare l'iscrizione attraverso il sito web dedicato. Gli interessati possono trovare informazioni dettagliate e completare la procedura di registrazione all'indirizzo https://landing.scuolawebinar.it/includiamoci. Questo evento si propone non soltanto come un’opportunità di aggiornamento professionale, ma come un passo verso una società più inclusiva, in cui ogni bambino ha diritto a un’educazione adeguata e personalizzata nel rispetto delle proprie esigenze.
L’attenzione verso il tema dell’inclusione educativa continua a crescere, e corsi come questo rappresentano una risposta concreta alle richieste di formazione e aggiornamento provenienti da chi opera quotidianamente nelle scuole, con l’obiettivo di garantire il futuro di un’educazione accessibile e di qualità per ogni studente.
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Marco Mintillo
