Dopo settimane di attenzione mediatica e proteste, il Comune di Bari ha organizzato un corso gratuito per la sicurezza alimentare dedicato alle pastaie di Bari vecchia. Questo corso rappresenta un passo importante verso la regolarizzazione delle attività di produzione e vendita delle tradizionali orecchiette. Le entusiaste pastaie potranno beneficiare di questo programma formativo, con l’obiettivo di ottenere la certificazione Haccp, fondamentale per il rispetto delle norme igienico-sanitarie nel settore alimentare.
Dettagli del corso e materie trattate
Il corso si terrà domani negli spazi di Porta Futuro, una struttura dedicata all’innovazione e allo sviluppo locale. Delle quattro ore di lezione, si affronteranno diversi temi cruciali come le normative vigenti riguardanti la sicurezza alimentare, nonché il pacchetto igiene, per garantire che ogni pastaia possa apprendere le corrette pratiche di lavoro. Tra gli argomenti principali vi sono la contaminazione degli alimenti e le patologie ad essa connesse, oltre ai metodi efficaci per la conservazione degli alimenti, così da evitare problematiche sanitarie.
Le lezioni non si limiteranno a trattare gli aspetti tecnici, ma includeranno anche la gestione dell’igiene dei prodotti alimentari e del personale. Un focus particolare sarà riservato alle procedure di pulizia e sanificazione degli utensili e degli spazi di lavoro. La formazione prevede inoltre una panoramica sulle procedure di autocontrollo e sull’importanza della rintracciabilità degli alimenti, elementi chiave non solo per la sicurezza dei consumatori, ma anche per la reputazione delle attività tradizionali di orecchiette.
L’impegno del Comune di Bari
L’amministrazione comunale, con l’assessore Pietro Petruzzelli in prima linea, si sta impegnando per salvaguardare e valorizzare la tradizione culinaria locale. Petruzzelli ha dichiarato che il progetto di regolarizzazione delle pastaie è un passo necessario per garantire che l’antica arte della produzione delle orecchiette non venga compromessa. L’obiettivo è fornire un supporto concreto a chi opera nella gastronomia tradizionale, permettendo di tutelare il consumatore e di mantenere alti gli standard di qualità .
La regolarizzazione delle pastaie non riguarda soltanto l’aspetto igienico, ma anche le implicazioni giuridiche e fiscali legate all’attività . A tal fine, il Comune ha messo in campo un piano che prevede il supporto alle pastaie anche per gli adempimenti necessari a diventare Operatrici per la Somministrazione di Alimenti . Questo approccio non solo aiuta a proteggere la salute pubblica, ma promuove anche l’economia locale valorizzando i prodotti tipici della tradizione barese.
Un futuro migliore per le pastaie
Il corso di domani rappresenta una grande opportunità per le pastaie di Bari vecchia. Oltre a fornire conoscenze indispensabili per operare nel rispetto delle normative, la formazione può gettare le basi per un futuro imprenditoriale più solido. La regolarizzazione delle attività offre la possibilità di accedere a nuovi mercati e di potenziare la visibilità del prodotto tipico, contribuendo così a mantenere viva la cultura gastronomica di Bari. L’iniziativa è un chiaro segnale di come il Comune desideri sostenere l’artigianato locale, valorizzando il patrimonio culinario della città e opponendosi a pratiche non regolari.
Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano