Cosenza: dimesso un ottantacinquenne colpito dal virus West Nile dopo ricovero complicato

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Cosenza: dimesso un ottantacinquenne colpito dal virus West Nile dopo ricovero complicato - Gaeta.it

Un caso recente di infezione da West Nile in Calabria ha coinvolto un uomo di 85 anni, originario della provincia di Cosenza, che è stato dimesso dall'ospedale dopo un lungo ricovero. Questa situazione ha attirato l’attenzione sulla crescente preoccupazione per le malattie trasmesse da zanzare, il cui controllo è diventato cruciale soprattutto durante la stagione estiva.

Ricovero e diagnosi

Le gravi condizioni del paziente

Il paziente si era presentato al pronto soccorso dell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza in condizioni critiche, manifestando un grave deficit neurologico e un'insufficienza respiratoria acuta. La rapidità dell'intervento medico è stata determinante per la sua sopravvivenza. L'anziano ha subito una serie di esami diagnostici che hanno confermato la presenza del virus West Nile, responsabile di una grave meningo-encefalite.

L'importanza della diagnosi precoce

Il direttore del reparto di Malattie infettive, Antonio Mastroianni, ha sottolineato l'importanza della diagnosi precoce e dell'intervento tempestivo. Attraverso analisi microbiologiche, è emersa una carica virale molto elevata, associata a un deficit significativo dei linfociti T CD4+, che sono cruciali per una risposta immunitaria efficace. Questo ha reso necessaria una terapia immediata con antivirali e un trattamento di supporto con steroidi e immunoglobuline umane ad alto dosaggio. L’ottima risposta del paziente a queste terapie ha contribuito notevolmente alla sua ripresa.

Convalescenza e misure preventive

L'uscita dall'ospedale e la situazione attuale

Dopo due settimane di ricovero, il paziente ha ottenuto il permesso di tornare a casa. Durante le visite di controllo, i medici hanno riscontrato un notevole miglioramento delle sue condizioni generali, suggerendo che la convalescenza potrà proseguire in un ambiente familiare, a seguito di una adeguata sorveglianza. L’area di residenza dell'anziano non è stata divulgata per evitare allarmismi fra la popolazione.

Potenziamento delle misure di disinfestazione

A fronte di questo episodio, le autorità sanitarie hanno attuato un potenziamento delle operazioni di disinfestazione nelle aree della provincia di Cosenza. Questo arriverà in collaborazione con i Comuni locali, al fine di ridurre il rischio di ulteriori infezioni. Gli specialisti avvertono sull'importanza di adottare misure di prevenzione individuali. È infatti raccomandato l'uso di repellenti contro le zanzare, abbigliamento protettivo e un’attenzione particolare durante le ore serali e notturne, quando il rischio di punture aumenta.

L'importanza della prevenzione

In questo contesto, la sensibilizzazione della popolazione riguardo ai rischi legati al virus West Nile e alla necessità di prevenzione è fondamentale. Gli esperti invitano a mantenere informata la comunità sui comportamenti da adottare per proteggere la propria salute, come l’uso di reti per le finestre e il monitoraggio dei focolai zanzaricidi. La situazione attuale richiede prudenza e attenzione, essendo le malattie trasmesse da insetti un tema di crescente rilevanza sanitaria.

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