La storica azienda Costa Crociere ha svelato i suoi piani audaci per il futuro nel corso del primo Costa Global Summit, che si è tenuto a Milano presso l’Allianz MiCo. Con oltre 2.500 partecipanti tra dipendenti, partner e agenti di viaggio, l’evento ha messo in evidenza un nuovo approccio al concetto di vacanza. Con la crescita della domanda di crociere, che ha già raggiunto quasi 32 milioni di passeggeri nel mondo, Costa intende scoprire territori inesplorati con esperienze guidate dalla meraviglia per i suoi 35.000 ospiti quotidiani.
La filosofia della “riscoperta della meraviglia”
Mario Zanetti, amministratore delegato di Costa Crociere, ha espresso chiaramente la missione della compagnia: trasformare il modo in cui i viaggiatori vivono il mondo. Con 76 anni di storia, Costa non intende fermarsi, ma vuole continuare a riscrivere le regole del mercato turistico. L’idea di “riscoperta della meraviglia” si traduce nella realizzazione di esperienze immersive sia durante le crociere che nelle soste in porto. Il focus primario è quello di portare i viaggiatori a conoscere non solo le bellezze naturali, ma anche la cultura e le tradizioni dei luoghi visitati. Insieme a partner di prestigio e attraverso l’innovazione tecnologica, la compagnia sta plasmando un futuro in cui le crociere rappresentano un’esperienza unica e irripetibile.
La strategia per il 2025 di Costa si fonda quindi su eventi memorabili e ricordi indelebili, sfruttando il potenziale ancora in parte inesplorato del mercato crocieristico, che attualmente rappresenta solo il 2% dei viaggiatori globali. La compagnia è decisa a catturare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto, amplificando la proposta turistica grazie a un’offerta diversificata e affascinante.
Innovazioni e esperienze straordinarie a bordo delle navi
Un elemento chiave del nuovo approccio di Costa Crociere è rappresentato dalle tante novità in arrivo a bordo delle navi. Le Sea Destination segnano una vera e propria rivoluzione nel mondo delle crociere. Le navi diventeranno teatri di esperienze immersive, legando spettacoli e eventi ai luoghi visitati. Per esempio, i passeggeri che navigano nel golfo dell’Oman vivranno la bellezza del deserto a sbalzo sul mare, immersi in danze e musiche tipiche delle tradizioni salutari delle oasi. Altrettanto coinvolgenti saranno le celebrazioni al chiaro di luna nei Caraibi.
A supportare la parte creativa delle esperienze a bordo è Luca Tommassini, scelto come direttore artistico, che porterà la sua visione unica nella programmazione di eventi e spettacoli. Questo cambiamento punta a coinvolgere i viaggiatori in un viaggio esperienziale completo, che abbatte il confine tra viaggio e destinazione, trasformando ogni istante in un’opportunità di scoperta.
Gastronomia e sostenibilità: un binomio imprescindibile
Un aspetto che Costa Crociere non intende trascurare è la gastronomia. L’azienda ha messo in atto collaborazioni con chef di fama internazionale, come Bruno Barbieri e Angel Léon, per offrire un’offerta culinaria d’eccellenza. Il cibo, spesso visto come un elemento secondario durante una crociera, diviene protagonista, facendo parte di un’esperienza globale di benessere. I viaggiatori verranno invitati a esplorare i sapori locali e a scoprire quanto possano essere versatili e sorprendenti i piatti regionali durante le loro soste.
In aggiunta, Costa si impegna all’avanguardia nella sostenibilità, mettendo in atto strategie per la decarbonizzazione delle navi. Gli investimenti in tecnologie verdi sono centrali al piano d’azione della compagnia, creando un impatto positivo sull’ambiente. L’obiettivo è chiaro: una crociera non deve solo essere un’esperienza memorabile, ma deve anche rispettare il mondo in cui viviamo.
La presentazione delle nuove linee strategiche di Costa Crociere ha posto le basi per un futuro radioso nel settore, dove l’innovazione e l’attenzione al cliente guideranno il cammino verso una nuova era delle crociere, ricche di emozioni e scoperte.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano