Costantino Vitagliano, ex tronista di Uomini e Donne, ha raccontato la sua personale rinascita nel corso dell’ultima puntata di Verissimo, andata in onda sabato 12 aprile 2025. Ospite di Silvia Toffanin, Vitagliano ha aperto il suo cuore su un periodo difficile della sua vita, caratterizzato da una malattia autoimmune che lo ha tenuto lontano dalla vita di tutti i giorni per ben otto mesi. Nel corso dell’intervista, il protagonista ha anche presentato la sua compagna, Dafne, portando un messaggio di speranza e positività.
L’impatto della malattia autoimmune
L’intervista di Costantino Vitagliano ha avuto un tono emotivo e toccante. Ha condiviso con il pubblico la sua esperienza devastante a causa della malattia autoimmune, che ha stravolto ogni aspetto della sua vita. “Quando ti capitano queste cose, ti cambia tutto,” ha raccontato, esprimendo la frustrazione e il dolore che ha provato durante questo lungo periodo. Vitagliano ha confessato di aver passato momenti di grande sconforto, spesso chiedendosi il motivo per cui fosse successo a lui. Tuttavia, ha enfatizzato l’importanza di accettare la situazione piuttosto che rimanere bloccati nel “perché”.
Costantino ha affrontato un percorso complesso di sperimentazione medica, descrivendo il suo trattamento con cellule staminali e le iniezioni che hanno contribuito a fermare il progresso della sua malattia: “La macchia è quasi sparita. Stanno cercando di capire come tenerla a bada,” ha detto, mostrando un segno di speranza. Con le sue parole, ha messo in luce un aspetto spesso trascurato quando si parla di malattie croniche: la sofferenza emotiva che accompagna la malattia fisica. Ha raccontato, quasi con incredulità, di come il cortisone e altri farmaci abbiano influito sul suo umore, portandolo a piangere più spesso di quanto non avesse mai fatto prima.
La nuova prospettiva sulla vita
Nonostante le difficoltà, Vitagliano ha riferito di come la malattia lo abbia trasformato. “Oggi sorrido e faccio cose che per otto mesi non riuscivo a fare, perché ero io che non ci provavo,” ha affermato. La sua esperienza ha allargato la sua visione del mondo, portandolo a una forma di crescita personale. La riflessione emersa dalla sua esperienza è che situazioni difficili possono portare a una comprensione più profonda della vita e delle proprie fragilità.
Cristallizzando le esperienze di questi mesi, Vitagliano ha evidenziato l’importanza di affrontare le sfide a testa alta: “Alcune situazioni mi hanno fatto vedere la vita in un altro modo,” ha detto, trasmettendo una sensazione di resilienza e determinazione. Non è solo una storia di malattia, ma anche di superamento e rinascita, altamente simbolico per chiunque stia affrontando delle difficoltà.
L’amore e la vita affettiva di Costantino
Durante l’intervista, Silvia Toffanin ha anche toccato l’argomento dell’amore, con Vitagliano che ha parlato della sua compagna Dafne. Le emozioni sono emerse in modo autentico mentre l’ex tronista descriveva il loro rapporto. “Mi fa ridere, è paziente e mi fa stare bene,” ha detto, rivelando il suo lato affettuoso e vulnerabile. La presenza di Dafne sembra aver avuto un impatto positivo sulla sua vita, contribuendo a rimetterlo in carreggiata dopo un periodo tanto difficile.
Vitagliano ha colto l’occasione per esprimere il suo amore per la figlia, mostrando di essere legato alla sua famiglia. “Tutti sono pazzi dei figli, ma io sono proprio innamorato pazzo di mia figlia,” ha confessato, accentuando l’importanza dei legami familiari durante i momenti bui. Un amore che va oltre il semplice attaccamento, un vero e proprio rifugio emotivo in un momento di fragilità.
In questo nuovo capitolo della sua vita, Costantino Vitagliano emerge più forte e consapevole. Pronto a riscrivere la sua storia, con il sostegno delle persone a lui care e una rinnovata visione della vita.