A Vietri sul Mare, storica località nota per la sua ceramica artistica, si è svolta un’importante assemblea dei ceramisti locali con l’obiettivo di avviare il processo di riconoscimento del marchio I.G.P. per la ceramica vietrese. Questo passo fondamentale mira a tutelare e promuovere un patrimonio culturale e artigianale di valore inestimabile, cogliendo l’attenzione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nonché dell’Unione Europea.
L’assemblea dei ceramisti: un momento cruciale per la ceramica vietrese
Nella sala consiliare del Comune, il sindaco Giovanni De Simone ha presieduto l’assemblea alla quale hanno partecipato figure significative del settore, tra cui il rappresentante dell’associazione CNA Salerno, il presidente Lucio Ronca, e la segretaria generale Simona Paolillo. Erano anche presenti importanti referenti, come Giovanni Giugliano, direttore del Gal “Terra e Vita”. Gli artigiani ceramisti presenti hanno approvato un disciplinare essenziale che servirà per avviare l’iter burocratico necessario alla creazione del consorzio di tutela della ceramica vietrese.
Durante l’incontro, i partecipanti hanno discusso e definito i criteri essenziali per l’ottenimento del marchio I.G.P., comprese le caratteristiche del prodotto, la definizione della zona di produzione e i limiti per l’attività ceramica locale. Queste informazioni sono fondamentali non solo per la protezione del settore, ma anche per promuovere la qualità e l’autenticità della ceramica vietrese in Italia e all’estero.
Elezione dei vertici del comitato promotore
Un momento significativo dell’assemblea è stato l’elezione dei vertici del Comitato Promotore. Benvenuto Apicella è stato nominato presidente, con Maria Del Forno e Anna Abbate come vice presidenti. Questi leader giocheranno un ruolo cruciale nello sviluppo e nella gestione delle attività del comitato, promuovendo le iniziative e le strategie necessarie per il riconoscimento ufficiale del marchio I.G.P..
Le responsabilità di questo nuovo organo includono la creazione di un forte legame tra i ceramisti, l’ottimizzazione delle pratiche di produzione e il rafforzamento della visibilità della ceramica vietrese sul mercato globale. Con l’impegno di tutti i membri del comitato, si spera di sostenere e valorizzare la tradizione artigianale del territorio, assicurando che le future generazioni possano continuare a portare avanti questa importante eredità culturale.
Il futuro del marchio I.G.P. e le prospettive per il territorio
Il sindaco De Simone ha sottolineato l’importanza di questo passo verso il riconoscimento del marchio I.G.P., evidenziando come rappresenti una sfida storica per la comunità. Secondo il sindaco, il processo è fondamentale per sostenere le aziende locali, che hanno affrontato sfide come la diminuzione della manodopera e la delocalizzazione della produzione, compromettendo le caratteristiche uniche della ceramica vietrese.
Con una notevole attenzione alla tutela del marchio, si spera di incentivare lo sviluppo dell’export e contrastare le pratiche di contraffazione che spesso ledono la reputazione del prodotto. La ceramica vietrese, conosciuta in tutto il mondo per la sua qualità e il suo design distintivo, merita di essere difesa e promossa attraverso un marchio di garanzia.
L’importanza della ceramica per l’economia locale
L’assessore alla ceramica, Daniele Benincasa, ha evidenziato come il riconoscimento del marchio I.G.P. non sia solo un traguardo per i ceramisti, ma diventi un’opportunità per chi desidera investire nella regione. È una strada necessaria per valorizzare il know-how locale e garantire che l’artigianato della ceramica possa prosperare.
Benvenuto Apicella, il nuovo presidente del comitato, ha espresso la sua soddisfazione per questi sviluppi dopo decenni di attesa. Insieme all’amministrazione comunale, i ceramisti sperano di rinvigorire il settore e preservare questo inestimabile patrimonio culturale, assicurando che la ceramica vietrese continui a brillare sulla scena internazionale.