Cre-Action: l'installazione Giardino delle meraviglie al Fuorisalone 2025 a Milano

Cre-Action: l’installazione Giardino delle meraviglie al Fuorisalone 2025 a Milano

Il Fuorisalone 2025 presenta il “Giardino delle meraviglie” di Elena Salmistraro, un’installazione immersiva a Eataly Milano Smeraldo che esplora la sinergia tra creatività e azione dal 7 aprile.
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Cre-Action: l'installazione Giardino delle meraviglie al Fuorisalone 2025 a Milano - Gaeta.it

Il Fuorisalone 2025 si preannuncia ricco di novità e proposte artistiche, tra cui spicca l’installazione “Giardino delle meraviglie”. Questa mostra è parte del progetto Cre-Action, che esplora le connessioni tra creazione e azione, con una messa in scena che invita i visitatori a vivere un’esperienza immersiva presso Eataly Milano Smeraldo dal prossimo 7 aprile. L’installazione, creata dalla designer Elena Salmistraro, si propone di raccontare il processo creativo non solo come un viaggio, ma come un’avventura piena di stimoli e devianze.

Il concept di Cre-Action e la sua realizzazione

Cre-Action nasce da un’idea di sinergia tra creatività e dinamismo. Dallo spirito di questa concezione, l’installazione di Elena Salmistraro si presenta come una metafora dell’esperienza artistica: non seguiamo un percorso rettilineo, ma intraprendiamo un cammino ricco di sorprese. La designer ha realizzato un ambiente che riflette questa idea, trasformando Eataly Milano Smeraldo in un luogo dove i visitatori possono lasciarsi trasportare dalla fantasia. La scelta di questo spazio innovativo è significativa poiché Eataly è da sempre un punto di riferimento per l’incontro tra cultura, gastronomia e design.

All’interno di questa installazione, il design prende vita attraverso elementi naturali e visioni cromatiche che raccontano una storia. Il Giardino delle meraviglie è concepito come uno spazio che stimola i sensi e invita alla scoperta. Le creazioni di Salmistraro, caratterizzate da forme organiche e colori vivaci, intendono comunicare l’essenza delle idee e come queste possano cambiare, evolvere e trasformarsi in realtà. Ogni dettaglio è studiato per arricchire l’esperienza del visitatore, creando un legame tra il mondo naturale e quello artificiale.

Il percorso del visitatore: una narrazione interattiva

La disposizione dell’installazione guida il visitatore in un vero e proprio viaggio esplorativo. Entrando in Eataly Milano Smeraldo, il pubblico sarà accolto da un sentiero che si distingue per la presenza di piante e oggetti decorativi che accompagnano il visitatore attraverso i vari piani. Questo percorso cromatico inizia dall’entrata e si snoda fino al secondo piano, dove l’esperienza visiva culmina. Qui si trova il ristorante Food&Pizza Theatre, un’area simbolica che rappresenta la concretizzazione delle idee presentate nel giardino esplorato.

La scelta di utilizzare un percorso non lineare è intenzionale: ognuno è invitato a seguire il proprio ritmo, esplorando luoghi e dettagli che possano ispirare una riflessione personale. Questo viaggio trasmette l’idea che la creatività è un processo costante di scoperta e crescita, che può portare a risultati inaspettati. Ogni angolo del Giardino delle meraviglie è progettato per suscitare emozioni e risvegliare la curiosità, rendendo evidente che la bellezza si trova spesso nell’imprevisto.

Un grande disegno come invito all’immaginazione

A enfatizzare questa esperienza artistica, una grande opera sulla facciata di Eataly, rivolta verso Piazza XXV Aprile, funge da richiamo per chi si trova nei dintorni. Quest’opera non è solo un elemento decorativo, ma una vera e propria chiamata a entrare in questo mondo di creatività e fantasia. L’immagine visiva invita i passanti a rispondere all’appello della curiosità, incoraggiandoli a scoprire ciò che si cela all’interno dell’installazione.

Questa componente visiva si integra perfettamente con il tema di Cre-Action. Non è solo un invito a esplorare un’esperienza artistica, ma un richiamo a riflettere su come creazione e azione possano integrarsi per generare nuove prospettive. In questo modo, il Giardino delle meraviglie si propone come un punto di partenza per avviare conversazioni e scambi su creatività e design, trasformando Milano in un epicentro di cultura e innovazione durante il Fuorisalone 2025.

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