Cresce il mercato del gelato artigianale in Europa, atteso un fatturato di 11 miliardi nel 2024

Cresce il mercato del gelato artigianale in Europa, atteso un fatturato di 11 miliardi nel 2024

Il mercato europeo del gelato artigianale raggiungerà 11 miliardi di euro nel 2024, con l’Italia leader indiscussa. La Giornata Europea del Gelato Artigianale si celebra il 24 marzo, promuovendo tradizione e solidarietà.
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Cresce il mercato del gelato artigianale in Europa, atteso un fatturato di 11 miliardi nel 2024 - Gaeta.it

Il mercato europeo del gelato artigianale si appresta a superare la soglia degli 11 miliardi di euro di fatturato nel 2024, con un incremento dell’1% rispetto all’anno precedente. Questo dato emerge in vista dei festeggiamenti per la Giornata Europea del Gelato Artigianale, che si celebra ogni anno il 24 marzo. Con la tredicesima edizione del Gelato Day dedicata al Giubileo e tra eventi di grande rilevanza, il settore si prepara a un anno ricco di novità e opportunità, toccando un tema rilevante per il pubblico e i professionisti del settore.

La giornata europea del gelato artigianale: un evento atteso

La Giornata Europea del Gelato Artigianale è un evento di grande richiamo che celebra la tradizione e l’eccellenza del gelato prodotto artigianalmente. Quest’anno, la manifestazione si svolgerà il 24 marzo, ma i festeggiamenti inizieranno già il giorno precedente con l’offerta del Gusto dell’Anno, intitolato ‘Hallelujah’, ai pellegrini in Piazza Pio XII, a due passi da San Pietro. Questo gusto speciale è stato creato per l’occasione ed è patrocinato dal Dicastero per l’Evangelizzazione e dal Masaf, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Durante la 46° edizione della manifestazione Sigep World, in programma dal 18 al 22 gennaio a Rimini, il gelato ‘Hallelujah’ assumerà un ruolo centrale.

Il Gelato Day non è solo una celebrazione gastronomica, ma anche un’opportunità per sensibilizzare il pubblico su temi di solidarietà. La raccolta fondi prevista, che accompagnerà l’evento a Roma, contribuisce infatti a sostenere iniziative di beneficenza, sottolineando come il gelato possa rappresentare unione e aiuto per chi ne ha bisogno. Quest’anno si punta a coinvolgere un’ampia rete di gelaterie in tutta Europa, creando un vero e proprio movimento a favore del gelato artigianale.

L’andamento del mercato del gelato artigianale

In Europa, l’Italia continua a essere il leader indiscusso del mercato del gelato artigianale. Con 39.000 punti vendita, di cui oltre 9.300 gelaterie, il Bel Paese può contare sulla tradizione e sulla qualità artigianale per sostenere la sua posizione di mercato. Al secondo posto si colloca la Germania, con circa 9.000 punti vendita, seguita dalla Spagna e dalla Polonia. Molti altri paesi, come il Belgio, l’Inghilterra e la Francia, partecipano al mercato, ma con numeri inferiori rispetto ai primi due attori.

Nel 2024, si prevede una fase di crescita moderata per l’Italia, con un fatturato atteso di quasi 3 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2,9 miliardi del 2023. Nonostante qualche difficoltà iniziale legata ai cambiamenti climatici, i dati indicano una ripresa grazie al turismo. L’arrivo di visitatori stranieri ha dato un importante impulso al settore, sempre più frequentato da turisti in cerca di esperienze autentiche. Le gelaterie hanno avuto modo di farsi conoscere, contribuendo così a un incremento significativo delle presenze.

Nelle varie regioni italiane, si osservano andamenti diversi. Il Lazio ha registrato un aumento del 13%, trainato dalla grande affluenza turistica a Roma. La Sicilia e la Campania seguono, mostrando crescite rispettive del 5% e del 3%. L’emergere di venti favorevoli testimonia la resilienza e la capacità di adattamento del settore, pronto a raccogliere le sfide del mercato.

Consumi e abitudini di spesa degli italiani

I dati sul consumo del gelato in Italia mostrano un quadro interessante, con una media di 2 kg di gelato consumati pro capite e una spesa media di 46 euro per residente. Gli stranieri apportano un valore aggiunto, con un ulteriore 2,7 euro spesi in gelato durante la loro visita. Le gelaterie hanno registrato una stabilizzazione dei prezzi, con una coppetta o cono piccolo che si attesta a 2,7 euro e punte che arrivano a 5 euro nelle località più turistiche.

Il gelato è diventato non solo un dolce, ma quasi un simbolo della cultura gastronomica italiana. Essa non è solo legata alla stagione estiva, ma ha saputo conquistare i palati anche durante i mesi invernali, posizionandosi come un dessert amato da italiani e turisti, in ogni periodo dell’anno. Questa attestazione di qualità e tradizione continua a permeare la cultura locale, confermando il gelato artigianale come uno dei prodotti più rappresentativi del made in Italy.

Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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