Cresce il numero di crocieristi a Civitavecchia: un 2024 da record per il porto laziale

Cresce il numero di crocieristi a Civitavecchia: un 2024 da record per il porto laziale

Nel 2024, il porto di Civitavecchia ha accolto oltre 3,4 milioni di crocieristi, stabilendo un nuovo record e consolidando la sua posizione strategica nel turismo marittimo italiano ed europeo.
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Cresce il numero di crocieristi a Civitavecchia: un 2024 da record per il porto laziale - Gaeta.it

Il porto di Civitavecchia ha registrato un anno straordinario nel 2024, segnando un nuovo traguardo per il numero di passeggeri delle cruise. Con oltre 3,4 milioni di crocieristi transitati, il porto ha superato il precedente record e si conferma come uno dei punti nodali per il turismo marittimo in Italia. Questo risultato non solo riflette l’aumento del movimento passeggeri, ma evidenzia anche l’importanza strategica del porto per l’economia del territorio e per l’intero sistema turistico della regione Lazio.

Un risultato storico per il porto di Civitavecchia

I numeri parlano chiaro: nel 2024 il porto ha accolto ben 3.459.238 passeggeri, un incremento significativo del 4,3% rispetto ai 3.316.442 viaggiatori registrati nel 2023. È la prima volta che un porto italiano supera la soglia dei 3 milioni di crocieristi annuali. Questo incremento riguarda in particolare i passeggeri in “turnaround“, ovvero coloro che iniziano e terminano la crociera a Civitavecchia. I dati mostrano un aumento del 5,74% rispetto all’anno precedente e un riscontro del 55,84% rispetto al 2019, prima della pandemia.

Questa crescita continua fa del porto di Civitavecchia uno dei centri di rilevanza internazionale nel settore delle cruise, con al suo attivo più di 1,7 milioni di passeggeri in turnaround nel solo 2024. Con una percentuale che rappresenta una continua ascesa dal 42,91% del 2019 fino all’attuale 49,82%, gli analisti sottolineano come Civitavecchia si stia affermando sempre più nel panorama mondiale come hub strategico per l’industria crocieristica.

Investimenti e infrastrutture per il futuro

Il Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino, ha dichiarato che questo record è il risultato di un impegno collettivo che ha visto coinvolti vari enti, con un supporto costante da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sotto la direzione di Matteo Salvini e del viceministro Edoardo Rixi, sono stati avviati importanti lavori infrastrutturali nei tre scali del network, grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , che mirano a migliorare le strutture e ad accogliere un numero sempre maggiore di crocieristi.

Musolino ha sottolineato l’importanza di un approccio sinergico tra le istituzioni e il settore privato, evidenziando che solo attraverso un’efficace collaborazione sarà possibile attrarre ulteriori investimenti e sostenere l’economia locale, puntando al potenziamento dei flussi turistici nella regione.

L’impatto economico sul territorio

Il significativo aumento dei passeggeri crocieristi ha ripercussioni economiche notevoli per il territorio di Civitavecchia. Il General Manager del Roma Cruise Terminal, John Portelli, ha evidenziato che l’incremento dei “turnaround” si traduce in opportunità lavorative e sviluppo per diverse categorie professionali. I posti di lavoro creati includono quelli per il personale portuale, agenzie di viaggio, tour operator, nonché per gli alberghi e i servizi di trasporto come taxi e noleggio con conducente.

Un’analisi stima che il contributo economico del settore crocieristico per Civitavecchia si attesti intorno ai 100 milioni di euro all’anno, sostenendo circa 2.000 posti di lavoro diretti. Questo impatto economico si riflette non solo nelle entrate dirette generate dall’afflusso di turisti, ma anche nella capacità delle attività locali di prosperare grazie alla maggiore domanda di servizi e prodotti.

Prospect di crescita per il turismo laziale

Elena Palazzo, Assessore al Turismo e Ambiente della Regione Lazio, ha commentato come i dati appena esposti rappresentino un motivo di orgoglio per il territorio. La continua crescita dei crocieristi rende Civitavecchia un nodo strategico per il turismo del Lazio, con un ruolo cruciale nel collegare le dinamiche marittime a quelle terrestri. Palazzo si è ritenuta fiduciosa che il progetto di espansione del porto a sud possa ulteriormente valorizzare il scalo, rendendolo sempre più vitale per l’economia regionale.

Le prospettive sono quindi positive: con una rete di collegamenti sempre più efficiente, e una sinergia crescente tra le istituzioni e il settore privato, Civitavecchia si prepara a diventare sempre più un punto di riferimento per i crocieristi in arrivo nel Mediterraneo, con ricadute economiche significative.

Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Armando Proietti

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