Un episodio grave ha coinvolto un ristorante ‘all you can eat’ di sushi nel cuore di Pescara, dove si sono registrati circa sessanta casi di intossicazione alimentare. Questo evento ha scatenato un’allerta tra le autorità sanitarie locali, che stanno indagando per determinare l’origine del problema e garantire la sicurezza dei cittadini.
I sintomi e la situazione attuale
Tra le persone intossicate, dodici si trovano attualmente sotto osservazione dopo aver cercato assistenza presso il pronto soccorso o la guardia medica. I sintomi più frequentemente segnalati includono diarrea, vomito e febbre, mentre altre persone colpite presentano quadri clinici pressoché asintomatici e hanno scelto di contattare i propri medici di base per avere indicazioni sui comportamenti da adottare.
Il ristorante sospeso ha chiuso i battenti domenica, subito dopo il riscontro dei primi sintomi tra i clienti. L’attenzione ora è rivolta a comprendere l’entità del problema e a fornire assistenza a coloro che potrebbero aver consumato cibo contaminato.
Le indagini in corso
A seguito dell’accaduto, il Servizio veterinario della Asl di Pescara ha avviato analisi di laboratorio sui campioni di pesce, sia crudo che cotto, nonché sui preparati alimentari prelevati dal ristorante. Queste analisi sono cruciali per identificare la causa delle intossicazioni, con i risultati definitivi attesi nei prossimi giorni.
Intanto, gli investigatori stanno esplorando la possibilità di contaminazione incrociata, un fenomeno che può avvenire quando alimenti non contaminati entrano in contatto con superfici o utensili sporchi. Questa ipotesi è tuttora sotto scrutinio e potrebbe rivelarsi fondamentale per comprendere la dinamica dell’intossicazione.
La reazione delle autorità e le misure adottate
La Procura ha delegato i Carabinieri del Nas a interessarsi del caso, mentre il Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della Asl sta conducendo un’indagine epidemiologica per comprendere il verificarsi dell’evento. I risultati di queste ispezioni, unitamente all’analisi dei campioni, aiuteranno non solo a chiarire le cause delle intossicazioni, ma anche a garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro.
Nel corso dell’ispezione effettuata, il servizio veterinario ha riscontrato delle carenze significative che hanno portato alla sospensione dell’attività del ristorante. Le autorità sanitarie stanno quindi lavorando per assicurarsi che tutti gli standard di sicurezza alimentare vengano rispettati, sottolineando l’importanza della vigilanza continua nel settore della ristorazione.
Il caso rimane attualmente sotto monitoraggio per prevenire ulteriori contagi e garantire la salute pubblica dei cittadini di Pescara e dintorni. Non resta che attendere l’evolversi della situazione e i risultati delle analisi per una maggiore chiarezza su quanto avvenuto.