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La pineta di "Statua", storica area verde situata lungo Via di Ceri, sta affrontando una crisi ambientale senza precedenti. I consiglieri comunali di Cerveteri, Luigino Bucchi, Salvatore Orsomando e Niccolò Accardo, hanno lanciato un appello per la salvaguardia di questo polmone verde, ormai compromesso da parassiti e abbandono.
La situazione attuale della pineta
La pineta di "Statua" è un luogo emblematico per Cerveteri, un'area verde che vanta oltre cento anni di storia. Tuttavia, negli ultimi tempi, la salute degli alberi è drasticamente peggiorata. A causa di infestazioni di parassiti, circa cinquanta pini sono già morti e necessitano di abbattimento per evitare pericoli per la sicurezza pubblica. La situazione è divenuta tanto grave da spingere i consiglieri a interpellare l'amministrazione comunale. Sotto il peso della crisi ecologica, l'eredità naturale di Cerveteri è ora a rischio.
L'assenza di un piano di recupero sta facendo emergere preoccupazioni tra i residenti e gli ambientalisti. La pineta, pur essendo di proprietà privata, è riconosciuta come un bene di valore collettivo, essenziale per la biodiversità locale. I consiglieri hanno evidenziato l’importanza di tutelare quest'area, non solo dal punto di vista estetico, ma anche come ecosistema vitale per la fauna e la flora locali.
Richiesta di intervento urgente
In virtù della gravità della situazione, i consiglieri Bucchi, Orsomando e Accardo hanno sollecitato l’istituzione di un tavolo tecnico tra il Comune di Cerveteri, la Città Metropolitana di Roma e la Regione Lazio. L’obiettivo di questo incontro sarebbe quello di trovare una soluzione per affrontare la crisi della pineta di "Statua". Gli amministratori locali sono consapevoli che, se non si agirà rapidamente, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente, mettendo a rischio anche gli altri alberi della zona.
La richiesta di creare un tavolo tecnico è accompagnata dalla necessità di superare le barriere burocratiche che ostacolano gli interventi di manutenzione e recupero naturale. “È fondamentale unire le forze e lavorare insieme per proteggere questo patrimonio ambientale,” hanno dichiarato i consiglieri nel loro intervento pubblico. È evidente la necessità di un intervento coordinato e mirato per il futuro della pineta, affinché non si ripeta la storia recente di degrado.
Riflessioni sul passato e sulle azioni future
I fatti degli ultimi anni, come il tornado del 2016 che ha completamente distrutto un'altra pineta vicina, fanno riflettere sulla vulnerabilità delle aree verdi in territorio. Sebbene l'amministrazione comunale avesse promesso azioni per il rimboschimento e la salvaguardia, attualmente non si registrano progressi concreti. Questo è motivo di frustrazione per i cittadini e per chi da sempre si batte per la tutela dell'ambiente.
I consiglieri hanno messo in evidenza come atti di emergenza vengano spesso trascurati a fronte di costi elevati e complessità burocratiche, arricchendo di preoccupazione l'attuale scenario. È cruciale che gli enti competenti si mobilitino prima che sia troppo tardi. Il futuro della pineta centenaria di Cerveteri deve diventare priorità per tutti, poiché la sua salvaguardia rappresenta una responsabilità comune e un impegno per le generazioni future. ```
Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Marco Mintillo
