Un’anomala serie di atti vandalici ha suscitato un forte senso di indignazione tra i cittadini di Cisterna di Latina, un comune situato nella provincia di Latina. Questi episodi, caratterizzati da comportamenti inaccettabili e sistematici, hanno come teatro il cimitero comunale, un luogo di rispetto e commiato per i defunti. In particolare, la situazione è degenerata nei bagni pubblici, a servizio degli utenti che visitano i propri cari defunti, dove ignoti hanno imbrattato pareti e sanitari in modo ripetuto. Queste azioni non solo ledono il senso civico, ma violano la sacralità di uno spazio che dovrebbe essere di riflessione e rispetto.
I fatti: episodi di vandalismo nel cimitero
Descrizione degli atti vandalici
Martedì, l’attenzione è stata attirata da un primo atto vandalico avvenuto nei bagni pubblici del cimitero. Ignoti, approfittando dell’assenza di vigilanza, hanno imbrattato le pareti e i sanitari utilizzando feci, creando una situazione di igiene inaccettabile e resa ancor più sconcertante dal luogo in cui è avvenuto. Nonostante il rapido intervento da parte del personale della Cisterna Ambiente, il livello di degrado ha lasciato i visitatori sconvolti e indignati.
Purtroppo, l’inciviltà si è ripetuta mercoledì mattina. Con modalità simili e un’estrema irresponsabilità , sono stati riportati danni ai bagni, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla sorveglianza all’interno del cimitero. L’evento ha colto di sorpresa anche gli operatori addetti alla pulizia che, da un giorno all’altro, hanno dovuto fronteggiare un atto vandalico simile, rendendo evidente un problema persistente.
Le misure adottate
In risposta a questa sequenza di eventi deplorevoli, l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire con una serie di misure per prevenire futuri atti di vandalismo. Dopo il secondo episodio, è stato disposto il cambio della serratura dei bagni pubblici, limitando l’accesso ai visitatori al fine di garantire una maggiore sicurezza. D’ora in poi, i cittadini potranno accedere ai bagni solo previa richiesta all’ufficio di guardiania del cimitero, una decisione che evidenzia l’urgenza di proteggere l’integrità di questo spazio pubblico.
Questa soluzione intende essere una barriera contro ulteriori atti di vandalismo, riflettendo il desiderio di tutelare un’area che riveste una particolare importanza per la comunità . Tuttavia, è chiaro che inaugurare una nuova fase di accessibilità controllata non risolve le radici del problema. La necessità è quella di un cambiamento culturale e di maggiore senso di responsabilità da parte di tutti i cittadini.
Il commento del sindaco
Le parole di Valentino Mantini
Il sindaco di Cisterna di Latina, Valentino Mantini, ha espresso la sua profonda costernazione riguardo a questi atti vandalici, definendoli un’offesa non solo ai valori civili della comunità , ma anche alla sacralità di un luogo che merita rispetto. In una dichiarazione ufficiale, Mantini ha fatto appello alla coscienza collettiva dei cittadini, auspicando una mobilitazione generale per mantenere il decoro e riappropriarsi di spazi che, per definizione, richiedono un trattamento speciale e un atteggiamento di riverenza.
La richiesta del sindaco sottolinea l’importanza di tutelare i luoghi identitari, storici e sacri della propria città , un invito a riflettere su come le azioni individuali possano influenzare l’intera comunità . Mantini ha invitato i cittadini a vigilare e denunciare comportamenti incivilti, affinché non si ripetano situazioni del genere. La reazione del primo cittadino rappresenta non solo una risposta agli eventi di vandalismo, ma anche un’esortazione a ricostruire il tessuto sociale di una città che, come molte altre, sta affrontando sfide legate al rispetto dei luoghi comuni.
Cisterna di Latina, attraverso l’azione del suo sindaco e della comunità , è chiamata a restituire dignità a spazi che sono simboli della storia e della memoria collettiva, promuovendo una cultura del rispetto e della cura.
Ultimo aggiornamento il 14 Agosto 2024 da Marco Mintillo