Con l’arrivo dell’estate, quasi sei italiani su dieci pianificano di trascorrere qualche giorno di vacanza, un trend in continua crescita rispetto all’anno precedente. Secondo l’ultima edizione dell’Osservatorio del Turismo Outdoor realizzato da Enit in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli, circa 30 milioni di persone stanno valutando di dedicarsi a una pausa estiva, evidenziando un aumento di nove punti percentuali rispetto al 2023. Le vacanze all’aperto stanno guadagnando popolarità e, quest’anno, una quota significativa di viaggiatori cerca esperienze immersive nella natura, preferendo agriturismi e villaggi turistici.
L’aumento delle vacanze estive: dati e tendenze
I numeri di quest’anno
L’analisi dell’Osservatorio ha evidenziato che la programmazione delle vacanze estive è riallineata con le aspettative dei viaggiatori italiani. La durata media di soggiorno rimane stabile a nove notti, contribuendo così a fornire una cornice solida per chi desidera approfittare della bella stagione. I viaggiatori più propensi a fruire di esperienze outdoor comprendono un 22% di italiani, rispetto al 15% dello scorso anno, che dimostrano un crescente interesse per questo tipo di vacanza.
Tipologie di vacanze preferite
Tra i vari stili di vacanza, il mare continua a dominare le scelte degli italiani, con il 66% delle preferenze, seguito dalle città d’arte che attraggono il 18% degli intervistati. La montagna, da sempre un richiamo per i vacanzieri, si attesta al 16%. I numeri si invertono per chi opta per l’outdoor: qui, la montagna conquista il 24% delle scelte, mentre l’opzione agriturismo o vacanza rurale si ferma all’11%. Gli italiani che si rivolgono a queste esperienze all’aperto lo fanno per sfruttare la libertà del contatto diretto con la natura, fattori decisivi per il 44% dei viaggiatori.
Le destinazioni da sogno: l’Italia sempre al top
La preferenza per le località italiane
Un dato interessante è che l’81% delle persone coinvolte nell’indagine risulta orientato a scegliere l’ITALIA come meta principale per le proprie vacanze, con un incremento particolare per le esperienze outdoor, dove la percentuale cresce al 78%. Le regioni che attraggono maggiormente i vacanzieri includono la PUGLIA , l’EMILIA ROMAGNA e una lotta serrata tra SICILIA e TOSCANA, entrambe al 10%. Spicca tuttavia la TOSCANA tra coloro che prediligono una vacanza all’aria aperta, con il 13% di preferenze.
Aspetti economici delle vacanze
Con l’aumento delle prenotazioni, cresce anche la spesa media prevista per le vacanze estive. Quest’anno si prevede una spesa media di 1.700 euro, rispetto ai 1.420 euro del 2023. Per chi si orienta verso strutture outdoor, questa cifra tocca addirittura i 2.062 euro, in salita rispetto agli 1.462 euro del precedente anno. Tuttavia, non tutte le famiglie possono approfittare di questa tendenza positiva. Tra il 41% degli italiani non inclini a partire per una vacanza, la motivazione principale resta quella economica, rappresentando una sfida che continua a colpire una larga fetta della popolazione.
La ricchezza delle esperienze proposte e il desiderio di evadere dalla quotidianità stanno plasmando un’estate che si preannuncia ricca di scoperte e di momenti condivisi. Anche in un contesto di incertezze economiche, la passione per il viaggio e per l’esplorazione della bellezza italiana resta viva e pulsante.