Un nuovo studio rivela che la consapevolezza e la pratica del lascito solidale in Italia hanno registrato un significativo incremento negli ultimi cinque anni. Presentata a Roma, l’indagine “Valori, donazioni e lasciti solidali” condotta da Walden Lab-Eumetra per il Comitato Testamento Solidale, ha raccolto dati preziosi su un campione di italiani over 25, sottolineando un aumento del 12% di conoscenza riguardo a questa forma di donazione testamentaria a favore di cause benefiche. In occasione della Giornata internazionale del Lascito Solidale, celebrata il 13 settembre, l’evento ha messo in luce l’importanza della solidarietà e del supporto al Terzo Settore.
Il valore della solidarietà in Italia
Un panel di esperti analizza i risultati dell’indagine
L’evento “Lascito Solidale – Un ponte tra passato e futuro” ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui Rossano Bartoli, Portavoce del Comitato Testamento Solidale, e Paolo Anselmi, Fondatore di Walden Lab. Durante il dibattito, sono stati presentati i risultati della ricerca che evidenziano l’importanza dei valori trasmessi dalla famiglia, come onestà , rispetto e generosità , che rimangono centrali per il 97% degli italiani intervistati. Inoltre, sono stati messi in luce nuovi valori emergenti come la parità di genere e il rispetto della natura, che evidenziano un cambiamento culturale significativo nel paese.
I valori chiave della società italiana
La famiglia emerge come il valore più rappresentativo, con il 25% degli intervistati che la considera la priorità principale. Questo attaccamento alla famiglia si riflette anche nelle aspettative per le generazioni future, dove la trasmissione di valori come onestà e rispetto risulta prioritaria. Il Terzo Settore e le istituzioni scolastiche seguono a ruota, con un accordo del 65% tra gli intervistati. La gentilezza, normalmente trascurata, ha mostrato segni di crescita, suggerendo una crescente esigenza sociale di tale valore nel contesto contemporaneo.
Le prospettive sul lascito solidale
Crescita della consapevolezza e propensione alla donazione
Il lascito solidale si sta affermando come un tema di crescente interesse. Nel 2024, l’84% degli over 50 mostra familiarità con il concetto di lascito testamentario, rispetto all’82% nel 2023. I dati indicano che 6,3 milioni di italiani mostrano un orientamento positivo verso questa forma di donazione, con un incremento significativo della propensione a considerare il lascito solidale. Tuttavia, il 71% degli italiani rimane scettico sulla questione testamentaria, dimostrando la necessità di una continua campagna di sensibilizzazione.
Il lascito come affare di famiglia
La ricerca indica inoltre che la maggior parte degli italiani coinvolgerebbe i propri familiari nella decisione riguardante i lasciti solidali, evidenziando come questo tema sia inteso come un affare di famiglia. I dati raccolti mostrano che i familiari sono in cima alle considerazioni per quanto riguarda la scelta di importo da destinare al lascito e l’organizzazione beneficiaria. Questo effetto collettivo sottolinea l’importanza del supporto familiare nella pianificazione patrimoniale.
Il ruolo cruciale del Terzo Settore
La fiducia degli italiani nel Terzo Settore
Il Terzo Settore emerge come punto di riferimento per la costruzione di una società migliore, con oltre l’84% degli intervistati che considerano fondamentale il suo contributo culturale ed economico. Gli italiani vedono in queste organizzazioni un faro di speranza e gestione dei servizi sociali, in grado di rispondere efficacemente alle esigenze della comunità . Tuttavia, c’è un divario significativo tra aspettative e realtà , poiché solo il Terzo Settore è percepito coerente con il proprio ruolo, mentre le istituzioni faticano a mantenere simili livelli di approvazione.
Necessità di continuare a promuovere la cultura del lascito
Rossano Bartoli, Portavoce del Comitato Testamento Solidale, ha sottolineato l’importanza di continuare a costruire consapevolezza attorno ai lasciti solidali. La ricerca mostra un passo avanti nella direzione giusta, ma riconosce anche le sfide che rimangono. Con il 71% della popolazione che percepisce il testamento come un argomento distante, risultano necessarie ulteriori azioni di informazione e sensibilizzazione.
Il futuro del lascito solidale in Italia
Una crescita incoraggiante e spazi di miglioramento
Negli ultimi anni, l’Italia ha mostrato segni di una maggiore apertura verso le pratiche di lascito solidale, ma il percorso è ancora lungo. È fondamentale che le organizzazioni, come il Comitato Testamento Solidale e il Notariato, continuino a lavorare per sensibilizzare gli italiani sulla pianificazione testamentaria responsabile. La continua educazione riguardo i vantaggi del lascito solidale è essenziale per consolidare questa forma di solidarietà , invitando più persone a considerarla come un’opzione valida e necessaria nella pianificazione del patrimonio.
Un messaggio di speranza e responsabilità collettiva
A fronte di un contesto sociale complesso, gli italiani dimostrano un crescente interesse verso forme di solidarietà , il che potrebbe rivelarsi un’opportunità per migliorare la qualità della vita delle generazioni future. Il lascito solidale rappresenta non solo un gesto d’amore verso gli altri, ma anche una responsabilità collettiva verso le comunità e le cause che necessitano di supporto. La strada da percorrere è ancora lunga, ma i segnali positivi sono un invito a continuare a lavorare insieme per un futuro più equo e solidale.
La consapevolezza del lascito solidale e il suo crescente rilievo nella società italiana tracciano una via promettente, da seguire e coltivare con impegno e dedizione.