Crescita del mercato delle mele biologiche in Italia: dati e tendenze nel 2023

Il mercato delle mele biologiche in Italia cresce, raggiungendo 9.000 ettari e oltre 200.000 tonnellate nel 2023, sostenuto da una domanda crescente e dall’attenzione verso la sostenibilità ambientale.
Crescita Del Mercato Delle Mel Crescita Del Mercato Delle Mel
Crescita del mercato delle mele biologiche in Italia: dati e tendenze nel 2023 - Gaeta.it

Il mercato delle mele biologiche in Italia ha assunto un ruolo significativo, rappresentando attualmente tra il 5% e il 10% del valore totale del settore. Questo segmento, sebbene stabile, sta vedendo un’espansione della superficie coltivata, così come un incremento nei volumi produttivi. Nel 2023, l’Italia ha raggiunto circa 9.000 ettari dedicati alla produzione di mele biologiche, con un aumento della superficie del 5% rispetto all’anno precedente. Questa crescita è supportata da una domanda crescente sia a livello nazionale che internazionale.

Dati sulla produzione di mele biologiche in Italia

Nel corso del 2023, la produzione di mele biologiche ha superato le 200.000 tonnellate, concentrandosi principalmente in tre regioni: TRENTINO-ALTO ADIGE, VENETO ed EMILIA-ROMAGNA. Questi territori si contraddistinguono per la diffusione di pratiche agricole biologiche, favorevoli sia per la salute dei consumatori sia per l’ambiente. L’aumento della superficie coltivata e dei volumi produttivi riflette l’interesse crescente verso queste pratiche sostenibili.

L’export di mele biologiche italiane ha registrato un notevole incremento del 10% nel 2023, secondo i dati forniti da Nomisma. In particolare, Germania e Francia si sono dimostrate mercati chiave per le esportazioni, ma anche il BENELUX appare promettente, con una domanda in forte crescita. Gli studi finanziati da IFOAM Organics Europe prevedono che questo settore continuerà a espandersi, con un tasso di crescita annuale composto superiore al 10% entro il 2027.

Profilo dei consumatori di mele biologiche

L’aumento dei volumi di vendite di mele biologiche va di pari passo con un cambiamento nelle preferenze dei consumatori. Le persone che scelgono mele biologiche si caratterizzano per un’attenzione particolare alla salute, alla sostenibilità ambientale e alla qualità dei cibi. Questi consumatori preferiscono prodotti privi di sostanze chimiche di sintesi, premiando un’alimentazione più naturale e percepita come più sicura.

Tipicamente, i fruitori delle mele biologiche appartengono a nuclei famigliari con bambini piccoli e sono di fascia socioeconomica medio-alta. Questi consumatori sono disposti a pagare un prezzo superiore per prodotti certificati, mostrando una crescente sensibilità verso le tematiche legate all’ambiente e alla biodiversità. Il cambiamento climatico e la crisi ecologica influenzano le loro scelte, spingendoli a selezionare prodotti che rispettano pratiche agricole associate alla sostenibilità.

Varietà di mele in espansione: Gala e Candine

Tra le varietà di mele biologiche che continuano a riscuotere successo, spicca la mela GALA, nota per la sua dolcezza e croccantezza, che ha visto un incremento dei volumi venduti negli ultimi anni. Accanto a questa opzione tradizionale, sta guadagnando popolarità anche la varietà innovativa CANDINE. Questa varietà è apprezzata non solo per il suo gusto unico, ma anche per la sua lunga conservabilità, rendendola un’opzione ideale per i consumatori attenti alla qualità e alla sostenibilità.

Il progetto IT’S BIO, che promuove l’eccellenza delle produzioni biologiche italiane, si fa portavoce di questa innovazione. Secondo Mirco Zanotti, Presidente di AOP Gruppo Viva, la varietà Candine rappresenta un perfetto esempio di come l’innovazione può essere coniugata con la sostenibilità, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più informato e consapevole.

Il progetto IT’S BIO e le prospettive future

IT’S BIO, sostenuto dall’Unione Europea e da AOP Gruppo Vi.Va, coinvolge diversi partner tra cui Almaverde Bio, Apofruit e molti altri, ed è focalizzato sulla promozione delle mele biologiche. Questo progetto sottolinea l’importanza di adottare tecniche agronomiche a basso impatto ambientale e si propone di dare visibilità alle mele biologiche italiane, contribuendo a formare una consapevolezza collettiva sul valore della sostenibilità.

Con l’attenzione crescente da parte dei consumatori e il potenziamento delle pratiche agricole sostenibili, il futuro del mercato delle mele biologiche in Italia sembra promettente, con previsioni di espansione e miglioramento continuo. La crescita si prevede non solo per le pratiche già in atto, ma anche per l’introduzione di nuove varietà e metodi innovativi che potrebbero ulteriormente accrescere l’interesse verso questi prodotti.

Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie