In Italia, l’accettazione delle mance tramite pagamenti digitali sta guadagnando terreno. Negli ultimi due anni, grazie a modifiche legislative e all’accresciuto uso di strumenti cashless, il fenomeno è in espansione. L’adozione della legge di Bilancio 2023, che ha introdotto vantaggi fiscali per le mance, e l’ampio utilizzo dei POS stanno contribuendo a trasformare un’usanza che in passato era meno diffusa nel nostro paese.
L’impatto della legge di Bilancio 2023
Il quadro normativo ha subito un cambiamento significativo con la legge di Bilancio 2023, che ha reso più favorevole la tassazione delle mance per i lavoratori nel settore privato. Nell’ambito di questa legge, è stata introdotta un’imposta sostitutiva del 5% sulle mance ricevute dai lavoratori, tra cui ristoratori, albergatori e personale di servizio. Come risultato, l’importo esentato è passato dal 25% al 30% del reddito annuo, mentre la soglia di reddito per l’esenzione è stata innalzata da 50mila a 75mila euro. Questi cambiamenti hanno avuto l’effetto di rendere più attraente l’accettazione delle mance per i lavoratori del settore, incoraggiando sia i consumatori che i commercianti a considerare con maggiore serietà questa forma di gratitudine.
L’ascesa delle transazioni cashless
La crescente diffusione dei pagamenti digitali ha inciso profondamente sulla cultura delle mance in Italia. Rispetto al passato, oggi diventa più comune consentire ai consumatori di lasciare la mancia tramite il POS durante il pagamento elettronico. Secondo un’analisi condotta da SumUp su 1.500 esercenti, sono state registrate un incremento del 41% nelle transazioni che includono una mancia rispetto all’anno precedente. Tra il 2022 e il 2024, l’incasso medio per le mance è più che quintuplicato, dimostrando come l’integrazione di tecnologie digitali nei servizi abbia reso questa pratica più accessibile. Questa evoluzione è particolarmente evidente nei settori dell’ospitalità e della ristorazione, dove l’introduzione di sistemi come “Tap To Pay” ha facilitato l’intera esperienza.
Settori più coinvolti: hotel, ristoranti e barbieri
L’analisi dei dati suggerisce che non tutti i settori hanno visto la stessa crescita in termini di mance. Gli hotel, per esempio, hanno registrato un incremento del 29% nell’importo medio delle mance, seguiti dai barbieri con il 13% e da caffè e ristoranti con un 8% di aumento. Sorprendentemente, per quanto riguarda i servizi di fast food, la crescita ha raggiunto il 107%. Questo evidenzia come alcune categorie stiano adattando il proprio modello di business per sfruttare i vantaggi delle transazioni digitali, portando a un cambiamento nelle aspettative dei consumatori riguardo ai pagamenti e al servizio.
Innovazioni tecniche e funzionalità nelle mance
Per facilitare ulteriormente l’accettazione delle mance, SumUp ha implementato diverse soluzioni tecnologiche. Gli esercenti possono avvalersi di tre principali strumenti: lo Smart Card Terminal Solo, il POS mobile Solo Lite e la funzionalità Tap to Pay, che permette di accettare pagamenti senza necessità di attrezzature fisiche aggiuntive. Questa flessibilità rappresenta un importante passo avanti per consentire ai commercianti di gestire comodamente le mance, tanto per il cliente quanto per l’esercente. Si prevede che tali innovazioni stimolino un’ulteriore adozione della cultura della mancia nel contesto italiano, collaborando così alla trasformazione del panorama dei pagamenti.
Prospettive future e aspettative normative
L’andamento positivo delle mance digitali in Italia è un segnale promettente, supportato non solo dalle normative vigenti ma anche dall’evoluzione delle abitudini di spesa dei consumatori. Con l’aumento delle transazioni disponibili e una maggiore fiducia nei pagamenti digitali, il settore si prepara ad affrontare un futuro in cui le mance diventeranno sempre più una componente standardizzata dell’esperienza di consumo. L’adozione di leggi più favorevoli e l’implementazione di sistemi tecnologici adeguati favoriranno una continua crescita di questo fenomeno, potenzialmente trasformando una tradizione locale in una prassi sempre più diffusa e accettata.