Crescita e impatto della Form-Orchestra Filarmonica delle Marche: un bilancio di successo

Crescita e impatto della Form-Orchestra Filarmonica delle Marche: un bilancio di successo

La Form-Orchestra Filarmonica delle Marche celebra 40 anni di successi, evidenziando un aumento del pubblico e delle attività, grazie a nuove collaborazioni e una direzione artistica rinnovata.
Crescita e impatto della Form Crescita e impatto della Form
Crescita e impatto della Form-Orchestra Filarmonica delle Marche: un bilancio di successo - Gaeta.it

La Form-Orchestra Filarmonica delle Marche celebra traguardi significativi nella sua storia, segnando 40 anni dal riconoscimento ministeriale come una delle 13 Istituzioni Concertistiche Orchestrali italiane e 25 dalla fondazione. Il bilancio sociale, presentato oggi dal presidente Fabrizio Del Gobbo, evidenzia l’impatto culturale dell’orchestra sul territorio marchigiano, testimoniando un notevole aumento del pubblico e delle attività. Analizziamo i dati e le novità che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni.

Un aumento sostenuto delle presenze

Nel corso del triennio, la Form ha registrato un impressionante incremento di presenze. I dati indicano una crescita da 13.352 nel 2022 a 21.140 nel 2024, segno di un crescente apprezzamento del pubblico. Particolarmente significativa è la presenza di giovani, che rappresentano circa il 20% degli spettatori. Questo aumento è attribuito a iniziative di promozione indirizzate alle scuole e alle università, inclusa la storica collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche.

L’attività concertistica in numeri

Oltre alla crescita della partecipazione, il numero di concerti è passato dai 78 del 2022 a 91 nel biennio successivo. Questi eventi hanno toccato 36 comuni, da grandi città a piccoli centri, contribuendo alla diffusione della cultura musicale nella regione. La Form ha saputo adattarsi, ampliando la propria offerta e mantenendo vivo l’interesse anche in un periodo difficile, caratterizzato da cambiamenti nella direzione artistica.

L’impatto sui social media

Un indicatore importante del successo della Form sono anche le prestazioni sui social media. Su Facebook, da gennaio 2024 a febbraio 2025, l’orchestra ha visto una copertura di 803.721, con 845.370 visualizzazioni e oltre 65.000 interazioni, evidenziando un aumento significativo rispetto al passato. Anche Instagram ha registrato numeri impressionanti, con 63.251 di copertura e 178.765 visualizzazioni. Questi risultati non solo testimoniano l’interesse del pubblico, ma anche la capacità della Form di coinvolgere e attrarre nuovi ascoltatori, in particolare i più giovani.

Transizione e nuove collaborazioni

Il presidente Del Gobbo ha sottolineato che questi risultati sono emersi dopo un periodo di transizione. La nuova direzione artistica di Francesco Di Rosa ha portato a una rinascita qualitativa e quantitativa dell’orchestra. Sotto la sua guida, è stata avviata una rete di collaborazione con numerosi enti e associazioni, tra cui importanti fondazioni culturali e conservatori musicali, permettendo una maggiore interazione con il territorio e una maggiore visibilità.

Sostenibilità e futuro

Nel piano di sostegno dell’attività musicale, la Form ha erogato oltre 1.333.644 euro di stipendi, dando lavoro a 152 musicisti nel 2023, per un totale di oltre 10.558 giorni lavorativi. Ciò è stato possibile grazie anche a un contributo ministeriale di circa 940.000 euro. Questi investimenti non solo garantiscono la sostenibilità economica dell’orchestra, ma anche la qualità delle produzioni musicali.

Collaborazioni e progetti futuri

La Form non si limita all’attività concertistica classica, ma si è impergnata anche in progetti lirici e jazzistici, oltre a eventi rivolti a scuole e famiglie. L’obiettivo è di continuare ad espandere il raggio d’azione, con la previsione di aumentare ulteriormente i comuni e le piazze coinvolte, nonché di proseguire nelle collaborazioni con entità culturali e associazioni del territorio marchigiano.

La presentazione del bilancio si è svolta alla presenza di figure chiave della cultura marchigiana. Tra queste, il presidente della Fondazione Teatro delle Muse, Andrea Zampini, ha espresso il suo entusiasmo per il ritorno alla collaborazione dopo sette anni di pausa. La gestione artistica di Francesco Di Rosa, segnalata da un intervento remoto, ha aggiunto ulteriore soddisfazione per i traguardi raggiunti e ha messo in evidenza la necessità per l’orchestra di disporre di spazi adeguati per le prove, elemento rilevante per garantire la continuità e la qualità delle performance.

La Form-Orchestra Filarmonica delle Marche continua a scrivere la sua storia, consolidando il proprio ruolo di protagonista nel panorama musicale regionale. La crescita, evidenziata dai numeri e dalle collaborazioni, rappresenta una speranza per il futuro della musica nelle Marche, permettendo di avvicinare sempre più persone a quest’arte che unisce e arricchisce il territorio.

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