Il recente rapporto del Questore Pietro Ostuni offre uno spaccato interessante sull’evoluzione della sicurezza e dell’accoglienza nella città, che nel 2024 ha visto transitare un milione e mezzo di persone. Questo dato segna un significativo incremento rispetto ai soli pochi anni fa, quando il numero di visitatori si aggirava attorno alle centinaia di migliaia. La conferenza stampa ha approfondito l’attività della Questura nell’ultimo anno, fornendo dettagli sulle operazioni di controllo e le misure adottate per garantire la sicurezza pubblica.
Attività della Questura: Un anno di controlli e arresti
Durante il 2023, la Questura ha svolto un’attività intensa, con 172 arresti effettuati per vari reati e 3.123 persone denunciate. Le operazioni di controllo hanno coinvolto 73.243 individui, con un’attenzione particolare ai flussi di persone che transitano nella città. Sono stati esaminati 17.304 veicoli e verificati 35.400 documenti, confermando l’impegno delle forze dell’ordine nel monitoraggio della situazione.
La Questura ha coordinato 49 servizi straordinari, che si sono tradotti in due operazioni settimanali, in collaborazione con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Queste azioni mirano a garantire una presenza costante e rassicurante sul territorio, ed a prevenire situazioni di degrado e problematiche legate all’ordine pubblico.
Il Questore ha sottolineato che, nonostante l’aumento di episodi delittuosi rispetto al passato, la risposta delle forze di polizia è proattiva e determinata. Un’ulteriore conferenza sul tema della delittuosità sarà convocata prossimamente in Prefettura, coinvolgendo anche associazioni locali e comunità.
La crescente presenza di minori stranieri non accompagnati
Un aspetto significativo dell’attività della Questura riguarda l’aumento del numero di minori stranieri non accompagnati, un fenomeno che richiede particolari misure di intervento. Nel corso della conferenza, il Questore ha evidenziato come siano stati emessi 93 avvisi orali, di cui molti a minori non accompagnati, seguendo le disposizioni del Decreto Caivano. Questo provvedimento consente l’emissione di avvisi anche a minorenni, un passo importante per la gestione di situazioni potenzialmente problematiche.
Ostuni ha inoltre fatto presente che le tensioni all’interno delle comunità che accolgono questi ragazzi sono state diverse, con un aumento di liti e conflitti. Tuttavia, l’impegno delle istituzioni è volto a mitigare tali dinamiche attraverso una continua attività di monitoraggio e supporto. L’avviso orale, ha sottolineato il Questore, può influire negativamente sulla possibilità di conversione in permesso di soggiorno quando il minore raggiunge la maggiore età, rendendo chiara l’importanza di una gestione oculata e responsabile di queste situazioni.
Il futuro della sicurezza urbana e l’importanza della collaborazione
Con i dati presentati e l’analisi dei fenomeni in atto, appare evidente che il futuro della sicurezza urbana dipende da una forte sinergia tra le forze dell’ordine e la comunità. La città, con il suo crescente afflusso di visitatori, studenti e residenti, necessita di un piano strategico che contempli non soltanto il controllo, ma anche la promozione della coesione sociale e della prevenzione.
L’importanza della collaborazione con associazioni e enti locali si rivela cruciale per affrontare le sfide della sicurezza. La creazione di network di prevenzione e supporto potrebbe infatti rappresentare un fattore determinante per garantire un ambiente sereno per tutti. Alla luce dei recenti sviluppi, il coordinamento tra istituzioni e cittadini diviene una priorità in un contesto urbano in continua evoluzione.
Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2025 da Marco Mintillo