Crescita nel settore dei viaggi: aumentano le richieste e i ricavi delle agenzie

Crescita nel settore dei viaggi: aumentano le richieste e i ricavi delle agenzie

Nel primo trimestre del 2025, il turismo organizzato in Italia cresce nonostante l’inflazione e l’aumento dei costi, con un fatturato in aumento ma margini operativi in calo per le agenzie di viaggio.
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Crescita nel settore dei viaggi: aumentano le richieste e i ricavi delle agenzie - Gaeta.it

Nel primo trimestre del 2025, il turismo organizzato in Italia mostra segni di vitalità, nonostante un contesto generale di aumenti dei costi. L’indagine del Centro Studi Turistici di Firenze, in collaborazione con Assoviaggi Confesercenti, ha rivelato che gli italiani continuano a viaggiare, anche se devono fare i conti con rincari significativi che influenzano le loro scelte. I dati mostrano una crescita del fatturato rispetto all’anno precedente, ma anche un deterioramento dei margini operativi delle agenzie di viaggio.

La crescita delle richieste di viaggi

L’interesse degli italiani per i viaggi è evidente. Durante i primi tre mesi del 2025, circa 800.000 persone hanno intrapreso un viaggio, di cui oltre 600.000 all’estero. Questa domanda crescente è in parte alimentata dall’inflazione, che ha fatto lievitare i prezzi dei servizi. Tuttavia, i viaggiatori con budget limitati si orientano verso pacchetti di fascia media, che offrono un buon rapporto qualità-prezzo. Allo stesso tempo, una parte della clientela è attratta da soluzioni più esclusive, sperando di trovare un giusto equilibrio tra costo e qualità.

Andamento del fatturato delle agenzie di viaggio

Secondo i dati raccolti, il fatturato delle agenzie di viaggio italiane è aumentato del 4,2% rispetto al primo trimestre del 2024. Questo risultato è maggiormente positivo per le agenzie del Nord Est e Nord Ovest, che mostrano incrementi rispettivamente del 5,9% e del 4,7%. Al contrario, le agenzie del Centro e del Sud Italia fanno registrare una crescita più contenuta, attestandosi attorno al 3,7%. In generale, oltre il 42% delle agenzie ha segnalato una crescita delle vendite, mentre il 17,6% ha indicato una diminuzione, confermando una situazione differente a livello territoriale.

Le tariffe dei servizi sono in aumento

L’inflazione persistente ha portato all’adeguamento dei prezzi da parte dei fornitori, con un aumento medio dei costi operativi del 9,2%. Tra i settori più colpiti figura il trasporto, con un incremento dei prezzi pari all’11,5%. Le spese relative all’alloggio e alla ristorazione hanno visto aumenti medi del 12%, spingendo i consumatori a rivalutare le proprie scelte in un contesto di spesa più oculata.

Aumenti nei costi di gestione delle agenzie

Le agenzie di viaggio non solo fronteggiano un incremento delle tassazioni sui servizi, ma devono anche affrontare un aumento dei costi di gestione, che ha registrato un incremento medio del 7%. Oltre ai costi energetici, che sono aumentati del 12,9%, anche le polizze assicurative per l’attività hanno subito una crescita significativa. Altre spese come marketing digitale e costo del lavoro mostrano un aumento di circa il 6,1% e il 4,5%, rispettivamente, mettendo a dura prova i margini di profitto.

Diminuzione delle commissioni per le agenzie

Oltre alla crescita del fatturato, un altro trend preoccupante è l’abbassamento delle commissioni riconosciute dai fornitori. Ben il 24% delle agenzie ha segnalato una contrazione di questa voce, mentre il 64% ha dichiarato stabilità, e solo il 12% ha registrato un aumento delle proprie commissioni. Questa dinamica si traduce in una diminuzione dei margini operativi, creando una maggiore incertezza per le imprese del settore.

Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti, ha messo in evidenza che, nonostante l’interesse degli italiani per il viaggio, l’aumento dei costi sta rendendo difficile l’accesso, in particolare per le famiglie della classe media. La pressione sui margini operativi richiede un’attenzione particolare da parte dei fornitori e delle istituzioni, affinché si mettano in campo misure adeguate a sostenere il settore.

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