Brunello Cucinelli, il noto marchio di moda del cashmere, ha appena pubblicato i suoi risultati finanziari per il 2024, evidenziando una crescita significativa rispetto all’anno precedente. Con un fatturato che ha raggiunto quota 1.278,4 milioni di euro, la casa di moda mostra un incremento notevole sia a cambi correnti che a cambi costanti. Questo successo non solo sottolinea la solidità del brand, ma segna anche un’ottima performance nelle vendite al dettaglio e all’ingrosso. Analizzando nel dettaglio le vendite per regioni, si nota una crescita robusta nelle Americhe, in Europa e in Asia, confermando il posizionamento globale della azienda.
I risultati finanziari del 2024
Nel 2024, Brunello Cucinelli ha registrato ricavi pari a 1.278,4 milioni di euro, con un incremento del 12,2% a cambi correnti e un +12,4% a cambi costanti rispetto al 2023. Questi dati riflettono una gestione efficace e una crescente domanda dei prodotti del marchio. Le vendite hanno mostrato dinamismo in tutte le aree geografiche. In particolare, le Americhe hanno contribuito con un aumento del 17,8%, seguite dall’Europa con un incremento del 6,6% e dall’Asia con una crescita del 12,6%. Anche i canali di vendita hanno registrato buone performance: il retail ha visto un incremento del 14%, mentre il wholesale ha segnato un aumento dell’8,8%. Questi risultati suggeriscono una forte preferenza per il marchio, confermandone il valore e l’appeal sul mercato internazionale.
Investimenti significativi e solidità patrimoniale
Brunello Cucinelli ha continuato a investire nel suo sviluppo, destinando circa 108 milioni di euro nel 2024, con un’incidenza dell’8,5% sui ricavi. Gli investimenti sono stati mirati a sostenere la crescita e il miglioramento della qualità dei prodotti, fattore chiave per mantenere la competitività del marchio. A fronte di questi investimenti, la struttura patrimoniale del gruppo rimane solida, con un indebitamento netto caratteristico intorno a 105 milioni di euro. Questo dato si colloca dopo 108 milioni di euro di investimenti e il pagamento di 66 milioni di euro in dividendi, con un pay-out fissato al 50%. La gestione prudente delle finanze e i controlli sui costi hanno permesso alla casa di moda di mantenere un equilibrio tra crescita e stabilità economica.
Previsioni ottimistiche per il futuro
Nonostante il contesto di mercato, il presidente esecutivo e direttore creativo Brunello Cucinelli ha espresso ottimismo riguardo alle performance future. Le previsioni per il 2025 e il 2026 parlano di una crescita sana e sostenibile del fatturato, stimata intorno al 10%. Cucinelli ha sottolineato come l’ottimo avvio del nuovo anno e la qualità delle vendite nel recente esercizio facciano ben sperare per profitti significativi. La casa di moda si concentra su una crescita equilibrata, puntando sull’impegno per la qualità e sulla reputazione del marchio. Tali elementi sono fondamentali in un settore dove il gusto e la preferenza dei consumatori possono cambiare rapidamente, rendendo cruciale mantenere un approccio strategico per continuare a generare valore nel mercato del lusso.
Con questi risultati in evidenza, Brunello Cucinelli si conferma come un giocatore chiave nel settore della moda, capace di navigare con successo in un mercato competitivo e sfidante.
Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano