In un contesto gastronomico come quello romano, la pasticceria Cristalli di Zucchero rappresenta un simbolo di qualità e tradizione. Dal 2004, il locale ha definito un nuovo standard per la pasticceria, combinando l’eleganza della scuola francese con il gusto artigianale italiano. Nel 2018, un passaggio di proprietà ha segnato un cambiamento significativo, portando fresche idee e innovative proposte in un ambiente già amato dai golosi della città.
La storia di Cristalli di Zucchero dal 2018
Dal momento dell’acquisizione nel 2018, Marco Fontana e Daniele Salari hanno affrontato una sfida importante: mantenere l’essenza di Cristalli di Zucchero pur apportando innovazioni. Fontana, un esperto pastry chef, e Salari, con solide competenze amministrative, hanno cominciato a lavorare per integrare la loro visione con la tradizione del locale. “Sapevamo di ereditare una parte significativa della storia della pasticceria romana”, afferma Fontana. L’obiettivo era chiaro: proporre dolci di alta qualità con un tocco di freschezza e originalità.
La filosofia gestionale di Fontana è caratterizzata dal rispetto delle ricette classiche. La sua attenzione si concentra sull’estetica e sulla presentazione dei dolci, senza stravolgere il legame con la tradizione. Untitled è un esempio di questo approccio: una torta di tre cioccolati, preparata seguendo le ricette classiche, ma presentata in modo originale e accattivante. Quest’attenzione per i dettagli è ciò che distingue Cristalli di Zucchero e la rende un punto di riferimento a Roma.
Dopo sei anni di attività, il duo ha sentito l’esigenza di ristrutturare lo spazio e rinnovare l’offerta. Questo approccio evolutivo tende a essere ben accolto dai clienti, che trovano sempre più motivo per tornare nella storica pasticceria.
Le novità strutturali e di offerta
Con l’intento di migliorare l’esperienza del cliente, Cristalli di Zucchero ha implementato cambiamenti significativi che includono una ristrutturazione del locale. “Abbiamo ampliato lo spazio esterno, portando il numero di posti a sedere a 70”, racconta Salari. Questa espansione consente ai clienti di godere della pasticceria in un’atmosfera più accogliente, sia durante la colazione che per una merenda pomeridiana o un aperitivo.
Tra le innovazioni più rilevanti, emerge la nuova linea di pasticceria salata. Conscio dell’amore degli italiani per l’aperitivo, Fontana ha dedicato parte del menu a proposte salate. Il risultato è un’ampia selezione di preparazioni fatte in casa, dai mini tacos ai cubi di pizza fritti, il tutto presentato su diversi tipi di taglieri. I clienti possono scegliere tra vari abbinamenti golosi e freschi, rendendo ogni visita a Cristalli di Zucchero un’esperienza gastronomica unica.
La novità non si limita solo al menù salato; anche l’offerta drink include opzioni alcool-free, vini e bollicine, capaci di soddisfare i gusti di ogni cliente.
Colazione e l’attenzione sui lievitati
Un altro aspetto fondamentale di Cristalli di Zucchero è la colazione, con particolare attenzione ai prodotti lievitati. Fontana sottolinea l’importanza dell’uso esclusivo di lievito madre in tutte le preparazioni. “L’arte della pasticceria richiede studio e dedizione”, afferma il pastry chef, che continua a formarsi per migliorare le proprie competenze.
La proposta per la colazione è variegata e comprende cornetti di due tradizioni: quello francese, ricco di burro e con una sfogliatura perfetta, e quello italiano, aromatico e decorato con vaniglia e arancia. Entrambi i tipi di cornetti sono realizzati in diverse versioni, dalle classiche fino a quelle farcite con prelibatezze come crema pasticcera e pistacchio.
Accanto ai cornetti, la gamma di monoporzioni e torte da credenza arricchisce l’offerta dolce del mattino, accompagnata da caffè espresso o cappuccini preparati con miscele di altissima qualità, provenienti da torrefazioni rinomate.
Le scelte di Cristalli di Zucchero riflettono un impegno costante verso l’eccellenza e la tradizione, mantenendo viva la passione per la pasticceria e la soddisfazione dei clienti.
Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Marco Mintillo