Cristian Mungiu, regista romeno noto per il suo Palma d’oro, sta per iniziare una nuova avventura cinematografica. Con il titolo “Fjord”, questo lungometraggio è destinato a catturare l’attenzione del pubblico a livello internazionale. Le riprese si svolgeranno in Norvegia a partire da marzo 2025 e promettono di portare sul grande schermo una storia profonda e complessa, esplorando le dinamiche familiari e le sfide della diversità culturale.
La trama di “Fjord”
“Fjord” racconta l’incontro tra due famiglie di diverse origini culturali, che vivono in un remoto villaggio della Norvegia. Il film segue Mihai, interpretato da Sebastian Stan, un romeno che si unisce a Lisbet, un personaggio norvegese interpretato da Renate Reinsve. Nella seconda coppia, Mats è norvegese e Mia è svedese. Le famiglie hanno un punto in comune: i loro figli frequentano la stessa scuola. Tuttavia, le differenze risaltano quando i protagonisti si trovano costretti ad affrontare le loro opinioni divergenti su temi fondamentali come famiglia, istruzione e progresso.
Questo dramma esamina le domande più pressanti sulla libertà personale e i confini imposti dalla società. Mungiu mette in luce le visioni inconciliabili del mondo moderno e le dinamiche tra conformismo e tolleranza. “Fjord è una riflessione sulle diverse concezioni di libertà e intimità”, ha dichiarato il regista alla stampa. La tensione narrativa si sviluppa attorno agli scontri tra le tradizioni culturali e le nuove generazioni che cercano un’identità.
Il cast e la produzione del film
Accanto ai due attori principali, Mungiu ha radunato un cast diversificato, tipico delle sue produzioni. Oltre a Stan e Reinsve, il film avrà la partecipazione di attori provenienti da diverse nazioni scandinave, a testimonianza della vasta portata della storia. La produzione di “Fjord” è una coproduzione internazionale che coinvolge vari paesi: Romania, Francia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Svezia.
Mungiu collabora nuovamente con il suo fidato team di lavoro. Il direttore della fotografia Tudor Vladimir Panduru, insieme al montatore Mircea Olteanu, daranno vita a una visione cinematografica che rispecchia la complessità della trama e delle emozioni dei protagonisti. La sintonia tra il regista e il suo team di professionisti sarà cruciale per il risultato finale del film.
Tempistiche e aspettative
Le riprese di “Fjord” dureranno circa 40 giorni e si svolgeranno principalmente nella regione di Møre & Romsdal, in Norvegia. La data di uscita del film è prevista per il 2026, suscitando già grandi aspettative tra i cinefili e gli addetti ai lavori. Con una premiere probabile a una delle due prestigiose vetrine di Cannes o Venezia, il film potrebbe diventare uno dei titoli più attesi nel panorama festivaliero del prossimo anno.
Questo progetto segna anche un ritorno per Sebastian Stan alle sue radici, poiché si tratta del suo primo film in rumeno. L’attore, in particolare, ha recentemente ottenuto la nomination all’Oscar per “The Apprentice,” dove interpreta un giovane Donald Trump. Il legame tra Stan e Reinsve si era già consolidato nel film “A Different Man,” dove il loro dinamismo ha colpito la critica e il pubblico.
Con “Fjord,” Cristian Mungiu si prepara a portare nuovamente sul grande schermo narrazioni significative e riflessive, in un contesto che unisce il talento internazionale a temi universali. La realizzazione del film costituirà un ulteriore passo nel panorama cinematografico moderno, continuando a esplorare le complessità delle relazioni umane e culturali.
Ultimo aggiornamento il 2 Febbraio 2025 da Sara Gatti