La svolta nella vicenda di A.P. a Itri
La vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso gli abitanti di Itri potrebbe finalmente avvicinarsi alla risoluzione. Mercoledì sera, A.P., 46 anni, residente a Fondi ma domiciliato a Itri, è stato ferito con un colpo di pistola durante una rapina avvenuta nelle campagne tra Nettuno e Latina. I tre presunti rapinatori, fermati dalla Polizia Stradale di Frosinone in un controllo sull’Autostrada del Sole, erano già arrestati per un tentato omicidio a San Basilio, a Roma. Tuttavia, la loro presunta implicazione nella rapina e nel ferimento di A.P. è ancora da chiarire.
I protagonisti del crimine
Tra i presunti responsabili di questa vicenda ci sono un uomo di origini colombiane, un domenicano e una donna di nazionalità sudamericana, compagna di uno dei due. Viaggiavano a bordo di una Renault Captur segnalata dai Carabinieri di Frascati. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato un revolver 38 special Smith&Wesson con matricola abrasa nascosto in una valigia, insieme a munizioni e droga. Inoltre, sono stati scoperti gioielli, contanti e documenti intestati al 46enne di Itri in un portafoglio nell’auto.
Indagini in corso e interrogatori in programma
L’inchiesta è ancora in corso per ricostruire i movimenti della banda nei giorni precedenti. I due uomini sono stati rinchiusi nel carcere di Cassino, mentre la donna è stata trasferita a Rebibbia, a Roma. Gli investigatori stanno lavorando per accertare il coinvolgimento dei sospettati nella rapina ai danni di A.P. Sarà cruciale sentire la versione del 46enne, attualmente ricoverato in condizioni gravi all’Icot di Latina, per ottenere maggiori dettagli sull’accaduto.
Approfondimenti
- – A.P.: Il personaggio principale dell’articolo, identificato solo tramite le iniziali, è una persona di 46 anni coinvolta in una rapina nelle campagne tra Nettuno e Latina. Domiciliato a Itri ma residente a Fondi, è stato ferito durante il tentativo di rapina. Attualmente ricoverato in gravi condizioni all’Icot di Latina, la sua testimonianza potrebbe essere cruciale per fare luce sull’accaduto.
– Itri: È il comune italiano in provincia di Latina dove si è verificata la rapina e il ferimento di A.P. Si tratta di una località situata nel cuore del Lazio, nota per il suo centro storico ben conservato e per la sua posizione strategica tra mare e montagna. La vicenda ha tenuto in ansia gli abitanti di questo piccolo centro.
– Fondi: Cittadina del Lazio, è il luogo di residenza di A.P., coinvolto nella rapina a Itri. Fondi è una graziosa località che vanta un patrimonio storico-artistico di notevole interesse, tra cui il suggestivo castello medievale e la cattedrale di San Pietro.
– Nettuno e Latina: Due città della provincia di Latina coinvolte nella vicenda della rapina. Nettuno è una località balneare molto popolare tra i turisti, caratterizzata dalle sue spiagge e dai suoi monumenti storici. Latina, capoluogo di provincia, è una città moderna e vivace che conserva comunque importanti testimonianze del passato.
– Polizia Stradale di Frosinone: Questo corpo di polizia è responsabile della sicurezza stradale e del controllo del territorio nella provincia di Frosinone, dove sono stati fermati i presunti rapinatori di Itri. Collaborando con le altre forze dell’ordine, ha contribuito all’arresto dei sospettati.
– San Basilio a Roma: Luogo in cui i presunti rapinatori erano stati già arrestati in passato per un tentato omicidio. San Basilio è un quartiere della periferia romana noto per la sua storia e le sue lotte sociali.
– Colombiani, dominicano e sudamericana: I presunti responsabili dell’atto criminale sono individuati per le loro origini geografiche: uno è di origine colombiana, un altro di nazionalità dominicana e infine c’è una donna di nazionalità sudamericana, compagna di uno dei due. Le differenti nazionalità dei criminali possono avere portato a un’organizzazione criminale trasnazionale.
– Renault Captur: L’auto con cui viaggiavano i presunti rapinatori, segnalata dai Carabinieri di Frascati. Si tratta di un crossover di medie dimensioni prodotto dalla casa automobilistica francese Renault.
– Carabinieri di Frascati: Corpo dell’Arma dei Carabinieri che ha segnalato l’auto e partecipato alle operazioni di arresto dei sospettati. Operando nella zona di Frascati, ha contribuito all’individuazione della Renault Captur e al rinvenimento di armi, droga e altri elementi compromettenti.
– Revolver 38 special Smith&Wesson: Arma rinvenuta durante la perquisizione dell’auto dei presunti rapinatori. Si tratta di un revolver calibro 38 prodotto dalla nota casa statunitense Smith & Wesson, spesso utilizzato per la sua affidabilità e precisione.
– Carcere di Cassino e Rebibbia: Le due strutture penitenziarie dove sono stati rinchiusi i due uomini e la donna arrestati, rispettivamente a Cassino e Rebibbia. Il carcere di Cassino si trova in provincia di Frosinone, mentre Rebibbia è uno dei penitenziari più famosi di Roma.
– Icot di Latina: L’Istituto di cure e ricerca oncologica e traumatologia di Latina, dove A.P. è ricoverato in condizioni gravi a seguito delle ferite causate durante la rapina. Si tratta di una struttura sanitaria specializzata nel trattamento dei traumi gravi e delle patologie oncologiche. La sua testimonianza potrebbe essere di vitale importanza per l’inchiesta in corso.
Ultimo aggiornamento il 23 Giugno 2024 da Elisabetta Cina