CrowdStrike è un’importante azienda di sicurezza informatica che ha recentemente attirato l’attenzione internazionale a causa di un significativo blackout informatico che ha colpito aeroporti, banche, ospedali e aziende in tutto il mondo. Fondata nel 2011, offre soluzioni basate sul cloud e vanta un portafoglio clienti di circa 29.000 clienti distribuiti in 170 paesi. La società ha visto un incremento nell’occupazione arrivando a contare oltre 7.900 dipendenti all’inizio di gennaio.
Profilo dell’azienda
Storia e fondatori
La storia di CrowdStrike inizia nel 2011, quando è stata fondata da George Kurtz e Dmitri Alperovitch. Kurtz, attuale CEO, possiede circa il 5% delle azioni dell’azienda. Ha recentemente espresso le sue scuse pubbliche in merito al crash tecnologico avvenuto. Alperovitch ha successivamente lasciato l’azienda, ma il suo contributo iniziale è stato cruciale per lo sviluppo della società.
Sede e modello di business
CrowdStrike ha sede ad Austin, in Texas, e opera in oltre 170 paesi nel mondo. Il suo modello di business è centrato sulla fornitura di soluzioni di sicurezza basate su cloud, che permettono di proteggere i dati e le infrastrutture dei suoi clienti. Gli Stati Uniti rappresentano quasi il 70% delle sue entrate, con oltre 900 milioni di dollari dichiarati nel trimestre concluso ad aprile.
Clienti e settore di operazione
Clienti significativi
CrowdStrike si è affermata come partner fidato per alcune delle più grandi aziende tecnologiche globali, tra cui Google, Amazon e Intel. Non si limita però al settore tecnologico; tra i suoi clienti figurano anche importanti nomi nel commercio al dettaglio come Target, e persino il team di Formula 1 Mercedes-Amg Petronas. Anche il governo degli Stati Uniti fa parte della sua clientela, evidenziando la fiducia riposta nell’azienda per la protezione dei dati sensibili.
Competitors e mercato
Nel contesto della sicurezza informatica, CrowdStrike si confronta con altre società leader del settore come Palo Alto Networks, Zscaler e Fortinet. La competizione è agguerrita e le aziende sono costantemente alla ricerca di nuovi modi per innovare e migliorare le loro offerte di sicurezza.
Impatto finanziario dopo il blackout
Fluttuazione delle azioni
Il recente blackout ha avuto un impatto immediato sui mercati. Le azioni di CrowdStrike sono scese di 15% all’avvio delle contrattazioni su Wall Street. Alla chiusura di giovedì, l’azienda aveva un valore di mercato di 83,5 miliardi di dollari. Nonostante questo ribasso, le azioni di CrowdStrike hanno registrato un incremento del 34% dall’inizio dell’anno, secondo i dati del London Stock Exchange Group.
Eredità di sicurezza e hacker
CrowdStrike ha ottenuto notorietà nel 2016 per aver scoperto un gruppo di hacker legato al governo russo, responsabili dell’intrusione nel Comitato Nazionale Democratico prima delle elezioni presidenziali americane. La società è anche conosciuta per l’uso di nomi di animali per identificare i vari gruppi hacker in base alla loro nazionalità. Tra i gruppi monitorati dall’azienda ci sono Fancy Bear, legato all’intelligence militare russa; Gothic Panda, considerato un gruppo governativo cinese; e Charming Kitten, sospettato di essere supportato dallo stato iraniano.
A fronte di questi sviluppi, CrowdStrike continua a giocare un ruolo fondamentale nel panorama della sicurezza informatica globale, con un impatto considerevole su vari settori e una risposta agli attacchi sempre più sofisticata.
Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2024 da Elisabetta Cina