Da Roma a Trieste: il viaggio del ricordo con il sindaco Gualtieri

Da Roma a Trieste: il viaggio del ricordo con il sindaco Gualtieri

Il “Viaggio del ricordo” coinvolgerà studenti romani in un tour di tre giorni tra Trieste, Gorizia e Pola, per esplorare luoghi storici e riflettere sull’importanza della memoria collettiva.
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Il "Viaggio del ricordo", che inizia il 14 aprile 2025, coinvolgerà studenti romani e il sindaco Roberto Gualtieri in un tour di tre giorni attraverso luoghi storici significativi in Italia e Croazia. Il progetto mira a riflettere sulla memoria storica, con visite a siti come il Sacrario militare di Redipuglia, la Foiba di Basovizza e l'Arena Romana a Pola, offrendo - Gaeta.it

Un importante progetto educativo si avvia domani, 14 aprile 2025: il “Viaggio del ricordo“. Un gruppo di studenti romani, assieme al sindaco della capitale, Roberto Gualtieri, si recherà in diversi luoghi simbolici legati alla storia italiana. Inizierà un tour di tre giorni in memoria di eventi storici cruciali, per riflettere sul passato e sull’importanza della memoria storica.

L’arrivo a Trieste: il primo giorno di ricordi

I giovani studenti decolleranno domani mattina in aereo, atterrando a Trieste. Qui inizieranno un’importante serie di visite a siti storici. La prima tappa sarà il Sacrario militare di Redipuglia, un luogo di grande valore simbolico, dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Il richiamo alla storia sarà forte, in particolar modo poiché i ragazzi esploreranno le prime linee italiane e austriache del 1915, cercando di comprendere le tribolazioni e le difficoltà vissute durante il conflitto.

Nel pomeriggio, la visita al Magazzino 26 rappresenta un momento di riflessione sull’eredità storica della città. Questo luogo non è solo una testimonianza di un passato complesso, ma offre anche spunti di discussione su come la storia influisca sul presente. Seguirà un incontro al Narodni Dom, con la partecipazione di Stefan Ciok, un importante momento di confronto in aula magna, dove il dialogo e la condivisione di esperienze diventeranno centrali. La giornata si concluderà con un omaggio alla Risiera di San Sabba, un ex campo di concentramento, ora memoriale, che racconta le atrocità della guerra e l’importanza della memoria collettiva.

Martedì a Gorizia: un passo verso la consapevolezza

Il secondo giorno, il gruppo si sposterà a Gorizia, dove continueranno il loro itinerario di apprendimento e commemorazione. Qui, incontreranno il sindaco Gualtieri, che si unirà a loro per una visita all’Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio. Questo incontro rappresenta un’occasione per discutere l’importanza del legame tra la memoria storica e il presente.

Successivamente, gli studenti si dirigeranno verso la Foiba di Basovizza, un altro sito altamente simbolico legato agli eventi del dopoguerra. La foiba, infatti, è spesso menzionata nella memoria storica italiana e riveste un significato profondo nell’ambito delle commemorazioni sui drammi del XX secolo. Qui, studenti e visitatori potranno riflettere su un capitolo buio della storia, percependo l’importanza della riconciliazione e della comprensione. Concluderanno la giornata con una visita al Museo, dove si offre un’ulteriore opportunità per esplorare e comprendere le conseguenze degli eventi storici.

Mercoledì a Pola: un viaggio oltre confine

L’ultimo giorno del “Viaggio del ricordo” porterà i partecipanti a Pola, in Croazia, dove si svolgeranno diverse visite a luoghi storici significativi. Il primo appuntamento sarà all’Arena Romana, un maestoso edificio che racconta la storia antica della città e le sue influenze romane. Gli studenti avranno l’occasione di apprezzare l’importanza di questo sito nell’ambito della cultura e della storia.

Successivamente, il gruppo si dirigerà verso Porta Gemina, seguita da una visita al Piccolo Teatro Romano. Entrambi questi luoghi offrono uno sguardo affascinante sulla vita culturale e sociale degli antichi abitanti. La giornata si concluderà con visite al Palazzo Comunale e al Castello Veneziano, simboli del ricco patrimonio storico di Pola.

Questo viaggio non rappresenta solo una serie di visite, ma offre ai giovani l’opportunità di connettersi con il passato, di affrontare la storia in modo diretto e di comprenderne le lezioni. Attraverso queste esperienze, gli studenti avranno l’occasione di sviluppare una coscienza storica e di apprezzare l’importanza della memoria, un elemento fondamentale per costruire un futuro consapevole.

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