Da buon re, Carlo di certo non bada a spese o a vizi bizzarri, ma quali sono quelli più curiosi e inaspettati? Alcuni sono inimmaginabili.
Ora che re Carlo sta meglio, dimezzare le spese delle 30 dimore reali e ridimensionare lo stile di vita quotidiano dei membri più importanti della Corona resta uno dei suoi obiettivi dichiarati a più riprese, portando avanti così la sua “missione” personale volta a snellire la Corona inglese visti i tempi che corrono.
Tuttavia, malgrado Re Carlo si sia sempre dimostrato un sovrano attento ai costi e pronto a tutto pur di ridurre le spese a tratti incomprensibili legate allo stile di vita monarchico – la sua cerimonia di incoronazione rispetto a quella della madre sicuramente è stata molto più modesta e contenuta in tal ottica – non rinuncia così spesso ai lussi dettati dalla sua condizione di privilegio.
Secondo Brian Hoey, uno dei Royal watcher più rispettati, infatti, Carlo e Camilla vivono nello sfarzo, ma sarebbe strano il contrario a dirla tutta. In altre parole, come tutti i sovrani del mondo, anche la Royal couple ha i propri vizi o se vogliamo capricci a cui non rinuncia per niente al mondo. Ma quali sono? Scopriamoli tutti.
Tutti i vizi di re Carlo: la vita opulenta dietro le spesse mura di Buckingham Palace
Partiamo dal guardaroba del re, punta di diamante della sua figura in termini istituzionali: Carlo ha oltre 60 abiti da 5mila sterline ciascuno e più di 200 camicie, ognuna da mille sterline, ma possiede anche una collezione impressionante di cravatte (oltre 500) e tendicollo in oro. E come se non bastasse, ogni capo viene meticolosamente registrato da un valletto in un taccuino per un motivo tanto semplice quanto sorprendente, in questo modo infatti si evita che il monarca indossi lo stesso abito a distanza ravvicinata negli stessi luoghi.
Per quanto riguarda invece la cura personale, ogni sera un soldato si occupa di lucidare le scarpe e gli stivali del re, mentre una cameriera si dedica a lavare a mano la sua biancheria intima in seta, così come quella di Camilla. Per chi non lo sapesse poi, persino i lacci delle scarpe vengono stirati ogni volta che Carlo le toglie. Insomma, nonostante la sua immagine pubblica sobria, il re mantiene dei comfort che sembrano appartenere a un passato lontanissimo, fatto di rituali e attenzioni che la maggior parte delle persone non riesce neanche a immaginare e che a gran voce fanno riflettere sulla figura del sovrano in un’epoca così secolarizzata come la nostra.