Il concorso di madonnari che si tiene a Curtatone, famoso anche per la sua storicità e bellezza artistica, ha svolto la sua cinquantesima edizione il 14 agosto. Nonostante le avverse condizioni meteo, tra temporali e piogge, gli artisti hanno dimostrato una resilienza straordinaria, ripristinando le loro opere d’arte sul sagrato del santuario della Madonna delle Grazie. Il tema di quest’anno, ispirato alla DIVINA COMMEDIA di DANTE ALIGHIERI, ha avuto un’ottima partecipazione, segno della continua ammirazione verso il capolavoro del poeta toscano.
La partecipazione al concorso
Un evento internazionale
Quest’anno, il concorso ha visto la partecipazione di 135 artisti, provenienti non solo dall’ITALIA, ma anche da diversi paesi esteri. Questa affluenza rappresenta un’importante vetrina per i maestri madonnari, che hanno portato la loro arte in un contesto unico come quello del Mantovano. I partecipanti hanno avuto il compito di rappresentare le tre cantiche della Divina Commedia: INFERNO, PURGATORIO e PARADISO. Questo scenario ha creato un’atmosfera stimolante e competitiva. Le opere realizzate sono frutto di lavoro, creatività e passione.
Le opere d’arte sull’asfalto
Le creazioni artistiche sono state realizzate utilizzando polveri di colore su asfalto. Gli artisti, armati di attrezzi improvvisati, hanno dato vita a immagini mozzafiato che richiamano il genio di Dante. Ogni disegno si è basato su versi specifici della Divina Commedia, rendendo l’interpretazione poetica delle opere unica e personale. La scelta di esplorare un tema di tale entità come la Divina Commedia ha permesso ai madonnari non solo di mostrare la loro abilità tecnica, ma anche di riflettere sull’importanza dei messaggi universali contenuti nell’opera di Dante.
I vincitori del concorso
Premiazione e riconoscimenti
A tarda ora, la giuria ha annunciato i vincitori delle diverse categorie, dopo aver concesso più tempo agli artisti per completare e perfezionare le loro opere, a causa del maltempo che ha colpito duramente l’evento. Nel Paradiso, il primo premio è andato a Michela Bogoni di Monteforte d’Alpone , riconosciuta per la sua abilità nell’evocare la bellezza e la luce di questa cantica.
Premi significativi nelle diverse categorie
Nel tema dell’Inferno, il titolo di miglior opera è stato attribuito al messicano Ignazio de Jesus Chavez Salinas, la cui interpretazione ha saputo cogliere la drammaticità e l’intensità di Dante. Infine, nel Purgatorio, Liliana Confortini di Castenedolo ha conquistato il premio con una realizzazione che ha saputo esprimere la speranza e la redenzione tanto care all’opera di Dante. Regione dopo regione, i madonnari sono diventati custodi di un patrimonio culturale che continua a vivere attraverso le loro creazioni, entusiasmando il pubblico con la loro arte effimera e suggestiva, per un evento che promette di crescere nelle successive edizioni.
Ultimo aggiornamento il 16 Agosto 2024 da Donatella Ercolano