La cerimonia di premiazione della 19a edizione del Premio Asi Sport&Cultura si è svolta oggi al prestigioso Salone d’Onore del Coni a Roma, celebrando cinque vincitori. L’evento ha rappresentato un importante momento di riflessione e riconoscimento per i successi nello sport italiano e la promozione dei valori culturali e sociali legati ad esso. La serata, condotta da Claudia Conte e Remo Pannain, ha visto la partecipazione di numerosi volti noti del mondo sportivo, istituzionale e dello spettacolo.
I premiati dell’edizione 2025
I vincitori di quest’anno hanno coperto diverse categorie, spaziando dall’atleta del giorno al gesto etico. Tra i premiati spiccano Daniele De Rossi, noto ex calciatore della Nazionale Italiana e della Roma, insieme alla coppia di velisti Ruggero Tita e Caterina Banti. De Rossi ha ricevuto il premio per il suo gesto etico, grazie al suo impegno nel rilanciare la storica società Ostia Mare, mentre Tita e Banti sono stati riconosciuti come atleti dell’anno per il loro trionfo olimpico nel Nacra-17.
Altri premi significativi sono stati attribuiti al Mundialido, torneo di calcio che promuove la mediazione culturale tra le comunità migranti, e alla Cantù Arena, una struttura sportiva già famosa nel panorama italiano. Inoltre, la startup Akuis ha vinto nella sezione dedicata all’innovazione tecnologica con il suo progetto Sintesi, una smart gym che offre un nuovo modo di allenarsi.
Presenze illustri e discorsi significativi
La serata ha visto la partecipazione di figure di spicco come il Presidente del Coni Giovanni Malagò e Marco Mezzaroma, Presidente di Sport e Salute. Malagò ha colto l’occasione per elogiare Caterina Banti, sottolineando la sua carriera e i suoi risultati nel mondo della vela. “È l’unica atleta italiana ad aver conquistato due medaglie d’oro consecutive. Non solo è una sportiva di spicco, ma è anche una persona molto apprezzata”, ha commentato Malagò.
Marco Mezzaroma ha ribadito l’importanza del movimento sportivo, evidenziando come sia fondamentale incoraggiare gli italiani a muoversi. “La promozione dello sport in tutte le sue forme è un obiettivo cruciale per l’attuale gestione”, ha aggiunto Mezzaroma, richiamando l’attenzione sull’importanza del benessere fisico nella vita quotidiana.
Il valore del gesto etico nello sport
Daniele De Rossi, premiato per il gesto etico, ha approfittato dell’occasione per discutere della sua iniziativa con l’Ostia Mare. “Lo sport ha la capacità di distogliere i ragazzi dai videogiochi e dalla vita sedentaria”, ha affermato l’ex calciatore, sottolineando l’importanza di un codice etico per i giovani atleti e le loro famiglie. Queste parole hanno toccato il cuore degli spettatori, poiché evidenziano come lo sport possa fungere da strumento di integrazione e sviluppo personale.
De Rossi ha anche menzionato la volontà di condividere il suo progetto con la comunità di Ostia, un gesto che rafforza i legami sociali e incoraggia i giovani a perseguire obiettivi positivi. Non a caso, il suo lavoro non si limita a una sola squadra, ma punta a creare un ambiente di supporto per tutti.
La crescita del premio Asi Sport&Cultura
Claudio Barbaro, Presidente Asi, ha ripercorso brevemente la storia del Premio, nato in occasione del decennale dell’ente. “Siamo giunti alla diciannovesima edizione, e il premio ha vissuto una crescita costante, seguendo l’evoluzione della nostra organizzazione”, ha dichiarato Barbaro, illustrando come il numero di tesserati sia aumentato, raggiungendo recentemente due milioni.
Beniamino Quintieri, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, ha messo in evidenza l’importanza delle infrastrutture sportive come luoghi di aggregazione sociale. Ha elogiato la Cantù Arena definendola esempio di una scelta vincente, sottolineando il valore del partenariato pubblico-privato nel finanziamento delle opere.
Riconoscimenti per il contributo culturale e sportivo
Un punto focale della serata è stato il premio dedicato alla comunicazione, che riflette l’essenza dei valori sportivi. Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, ha evidenziato come nel mondo dello sport ci siano messaggi chiari da comunicare, come il rispetto per le regole e per l’avversario. Aurigemma ha fortemente voluto sottolineare il ruolo dello sport come veicolo di messaggi positivi e di interazione tra le diverse comunità .
Infine, Maurizio Battista, attore e comico presente in sala, ha portato un tocco di leggerezza alla serata. “Non avendo vinto un premio da sportivo, mi è stato difficile capire il mio posto in questa cerimonia”, ha scherzato, chiudendo con un ringraziamento a Asi per il riconoscimento della sua carriera.
La serata ha segnato un’importante celebrazione dello sport italiano, portando attenzione sui valori di inclusione e sul contributo che gli sportivi possono dare alla società . Le storie raccontate e i riconoscimenti assegnati evidenziano come lo sport possa fungere da ponte tra diverse realtà e culture, diffondendo messaggi di speranza e solidarietà .