I recenti report della Prefettura della Spezia offrono un quadro interessante riguardo alla criminalità nell’area. Nel 2024, i dati raccolti mostrano una tendenza generale al calo della delittuosità rispetto all’anno precedente. Questo progresso è stato illustrato dal nuovo Prefetto Andrea Cantadori, che ha partecipato alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, mettendo in risalto le statistiche e le dinamiche sui diversi tipi di reato.
Dati significativi sulla diminuzione dei reati
Secondo le informazioni diffuse da Palazzo del Governo, le statistiche denotano una significativa riduzione in vari tipi di reati. In particolare, le rapine hanno visto un notevole decremento, passando a 50 casi e con una diminuzione del 33,3% rispetto al 2023. Anche i reati connessi agli stupefacenti stanno mostrando una discesa, con 201 eventi registrati e una contrazione del 17,2%. Le truffe informatiche, un fenomeno sempre più rilevante nel mondo moderno, non sono state risparmiate, segnando un abbattimento del 16,3%, con un totale di 1.036 casi.
A conferma di questi dati, si registra anche una leggera diminuzione dei casi di violenza sessuale, che si sono attestati a 25, con una riduzione del 3,8%, e delle lesioni dolose, anch’esse calate a 290 . Questi numeri sono certamente incoraggianti, suggerendo che i sistemi di prevenzione e le politiche di sicurezza stanno iniziando a dare frutti significativi nella realtà locale.
Aumento di determinate tipologie di reato
Al contrario, alcune categorie di crimine mostrano un aumento preoccupante. Le estorsioni, per esempio, sono passate a 44 casi, con un incremento del 27,2%. Questo dato invita a una riflessione approfondita, poiché le estorsioni spesso portano con sé una forte componente di disagio sociale e spesso si intrecciano con dinamiche di violenza e intimidazione. Le percosse sono aumentate anch’esse, con 44 eventi registrati e un +4,7%. Le minacce, un reato meno tangibile ma pur sempre allarmante, sono salite a 211, segnando un incremento del 6%.
In aggiunta, i furti hanno raggiunto quota 2.770, con un aumento del 3,7%. Questo trend merita attenzione, poiché indica un possibile indebolimento del senso di sicurezza tra i cittadini. Anche i danneggiamenti, con 1.116 registrazioni e un incremento del 4,6%, contribuiscono a disegnare un quadro di una criminalità variegata e complessa, che ha bisogno di interventi mirati per essere affrontata. Infine, si è verificato un unico caso di omicidio nel 2024, un femminicidio avvenuto a Riccò del Golfo, che sottolinea l’importanza di un impegno costante nella lotta contro la violenza di genere.
Collaborazioni e sinergie per la sicurezza
Durante la riunione, il Prefetto Cantadori ha enfatizzato i risultati positivi frutto di una efficiente collaborazione tra le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria. Questi rapporti di cooperazione sono essenziali per garantire una risposta efficace ai cambiamenti nella criminalità e per affrontare le nuove sfide che si presentano.
La sinergia messa a punto nel corso dell’anno passato ha dimostrato la sua efficacia, e il Prefetto ha espresso la sua volontà di mantenere vivo questo spirito collaborativo anche nel 2024. La promessa di continuare a lavorare con costanza e dedizione rappresenta un segnale positivo per i cittadini della provincia della Spezia, che attendono un ulteriore miglioramento della sicurezza nel loro territorio.
Data questa evoluzione, è chiaro che le strategie devono essere adattate e aggiornate per far fronte a un contesto in continua evoluzione, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e garantire la tranquillità dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano