Ddl sicurezza: Confeuro critica emendamento su canapa industriale, a rischio l'agricoltura italiana

Ddl sicurezza: Confeuro critica emendamento su canapa industriale, a rischio l’agricoltura italiana

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Ddl sicurezza: Confeuro critica emendamento su canapa industriale, a rischio l'agricoltura italiana - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

Il dibattito che ruota attorno al ddl sicurezza sta generando reazioni decise all’interno del panorama agricolo italiano. Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo, esprime forti contestazioni riguardo a un emendamento che potrebbe rendere illegali le infiorescenze della canapa industriale e i suoi derivati. Quello che potrebbe sembrare un tema marginale, in realtà, tocca il cuore di una filiera vitale per l’economia agricola del nostro Paese.

La posizione di Confeuro sul ddl sicurezza

Riflessioni sull’emendamento

Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, non ha usato mezzi termini nel valutare l’emendamento proposto. Secondo Tiso, l’introduzione di una normativa che criminalizza prodotti derivanti dalla canapa non solo è illogica, ma rischia di avere ripercussioni devastanti su un settore già provato. Le infiorescenze di CANAPA INDUSTRIALE sono utilizzate in vari ambiti, dall’alimentare all’industriale, passando per cosmetica e tessile. L’emendamento in questione, quindi, non solo colpirebbe gli agricoltori, ma anche un ampio ventaglio di piccole e medie imprese che, in questi anni, hanno scommesso sulla sostenibilità e sull’innovazione.

Rischi per il comparto agricolo

La filiera della canapa in Italia ha visto un’importante crescita negli ultimi anni, attirando investimenti e creando opportunità occupazionali per molti giovani. Confeuro mette in evidenza come questa legge rischi di far chiudere molti di questi progetti, con conseguenze economiche dirette non solo per gli agricoltori, ma anche per le famiglie che dipendono da essi. La chiusura di attività commerciali e agroindustriali porterebbe a una crisi di fiducia che colpirebbe l’intero comparto, già messo a dura prova da altri fattori.

Richiamo alle istituzioni

Appello al governo nazionale

Confeuro non si limita a denunciare la problematica: chiede un intervento concreto da parte delle istituzioni. L’organizzazione ha lanciato un appello al premier Giorgia Meloni, al ministro delle Politiche Agricole Francesco Lollobrigida e a tutti i rappresentanti del governo nazionale affinché riconsiderino l’emendamento discutibile e ideologico. Tiso sottolinea l’importanza di una linea di comunicazione e di ascolto nei confronti delle associazioni di categoria, visto che le decisioni politiche dovrebbero sempre tenere in considerazione il mondo del lavoro e l’economia reale.

La voce degli imprenditori

Il messaggio di Confeuro si allinea con quello di molti agricoltori e imprenditori che operano nel settore della canapa industriale. Le loro testimonianze sono emblematiche di una realtà in crescita, in cui l’innovazione può svolgere un ruolo cruciale per il futuro dell’agricoltura italiana. Questi professionisti non chiedono solo di poter continuare la loro attività, ma anche di essere sostenuti da politiche che abbraccino l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.

La questione dell’emendamento sul ddl sicurezza produce pertanto risvolti importanti e merita una attenta discussione da parte di tutti gli attori coinvolti nel panorama politico e agricolo italiano.

Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Marco Mintillo

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