Denunciati due giovani per il lancio di un petardo a Rialto, ferito il fonico del concerto

Denunciati due giovani per il lancio di un petardo a Rialto, ferito il fonico del concerto

Un petardo lanciato durante il Carnevale di Venezia ferisce un fonico, scatenando indagini dei Carabinieri e sollevando preoccupazioni sulla sicurezza negli eventi pubblici.
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Denunciati due giovani per il lancio di un petardo a Rialto, ferito il fonico del concerto - Gaeta.it

Un evento di festa nella città di Venezia ha preso una piega drammatica durante l’ultimo giorno di Carnevale, quando un petardo è stato lanciato contro il palco di un concerto, causando il ferimento di un fonico. Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno portato all’identificazione e alla denuncia dei responsabili. Questo episodio solleva interrogativi sulle norme di sicurezza e sul comportamento durante le celebrazioni pubbliche.

Un pomeriggio di festa interrotto

Il Carnevale di Venezia è noto per la sua allegria e i suoi eventi colorati, ma non tutte le manifestazioni si svolgono senza intoppi. Nella zona di Rialto, affollata da residenti e turisti, è scoppiato il caos quando un petardo è stato scagliato contro il palco durante un concerto. Il fonico, impegnato a coordinare l’audio per i musicisti, ha subito un infortunio grave: un problema al timpano che ha richiesto le cure immediate del pronto soccorso. La scena, che in un primo momento si presentava come festosa, si è trasformata in un incubo, lasciando il tecnico con l’amaro in bocca e la necessità di ulteriori accertamenti sanitari.

Il lancio del petardo non ha solo colpito il fonico, ma ha allerta to anche le forze dell’ordine. I Carabinieri del Nucleo Natanti sono stati coinvolti immediatamente, rispondendo a una chiamata al 112 che segnalava l’accaduto. La zona delle “Pescherie” di Rialto è diventata il fulcro dell’indagine, dove i militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti e avviato le procedure per risalire ai colpevoli.

L’identificazione dei presunti colpevoli

Dopo attenti rilievi e indagini, i Carabinieri, supportati dalla polizia locale, hanno portato a termine il riconoscimento dei presunti autori del gesto. Si tratta di due giovani di 20 anni, residenti a Venezia, che sono stati convocati in caserma per essere ascoltati. Le indagini si sono svolte in stretto collegamento con la Procura di Venezia, che ha seguito ogni fase della procedura.

Le modalità con cui è avvenuto il lancio del petardo sono state analizzate dettagliatamente. Secondo le prime informazioni raccolte, sembrerebbe che l’atto fosse guidato da un movente ben preciso, nonostante la natura deleteria del gesto. Questo ha portato i Carabinieri a procedere con denunce per vari reati, tra cui lesioni personali gravi, accensione ed esplosione di materiale pericoloso, nonché molestia o disturbo alle persone.

Un episodio che solleva preoccupazioni

Questa vicenda non rappresenta solo un semplice fatto di cronaca legato a Carnevale, ma mette in luce una questione più ampia riguardante la sicurezza durante eventi pubblici. Le misure di sicurezza adottate in tali occasioni risultano fondamentali per garantire la tranquillità degli spettatori e la buona riuscita della manifestazione. L’accaduto evidenzia la necessità di un’attenta vigilanza da parte delle autorità, affinché atti irresponsabili come questo non compromettano il divertimento di intere comunità.

Il ferimento del fonico deve fungere da monito per tutti i partecipanti agli eventi festivi e da incentivo per le autorità a migliorare le norme di sicurezza, al fine di proteggere coloro che lavorano dietro le quinte, come tecnici e organizzatori. La speranza è che la festa possa continuare in un clima di gioia e rispetto reciproco, e che episodi del genere vengano definitivamente esclusi dalle celebrazioni pubbliche.

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