Il prossimo 10 novembre, il Museo Orsi di Tortona diventerà il palcoscenico della prima edizione dell’evento “Derthona & Truffle“, un’iniziativa incentrata sulle eccellenze del territorio, il tartufo delle valli tortonesi e il vino bianco Derthona, ottenuto da uve Timorasso. Organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi e da Terre Derthona – Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi, con il patrocinio della Città di Tortona, l’evento promette di attirare non solo esperti del settore, ma anche appassionati di gastronomia che vogliono approfondire la conoscenza di questi prodotti di qualità.
Un matrimonio gastronomico: tartufo e Derthona
In occasione dell’evento, i visitatori potranno scoprire la sapienza culinaria che unisce il tartufo e il vino Derthona. Il tartufo, con il suo sapore forte e aromatico, trova un perfetto alleato nel vino bianco Derthona, il quale esalta le caratteristiche uniche di questo fungo pregiato. Quest’armonia non solo valorizza ciascun elemento, ma crea una sinfonia di profumi e sapori che rende ogni esperienza gastronomica indimenticabile. Attraverso un percorso fatto di degustazioni e approfondimenti, i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere come questi ingredienti possano trasformare un semplice pasto in un’esperienza da gourmet.
Il pennello dei piatti sarà fornito dagli chef dell’Associazione Ristoratori Tortona e Colli, che si metteranno al lavoro per portare in tavola ricette tradizionali e innovative. Le preparazioni sono pensate per evidenziare la versatilità del tartufo, facendolo risaltare in abbinamenti con il vino bianco, risultato di una tradizione vinicola che affonda le radici in un territorio fertile. Il gustoso incontro tra il pregiato tubero e il bianco Derthona rappresenta una vera e propria celebrazione del patrimonio gastronomico italiano.
Programma dell’evento: approfondimenti e degustazioni
L’area espositiva del Museo Orsi si presenterà allestita per guidare i visitatori nella scoperta delle molteplici sfaccettature della cultura enogastronomica tortonese. Saranno presenti ben 18 produttori, ognuno dei quali offre un’esplorazione unica e personalizzata delle interpretazioni del vino Derthona e delle annate di altri vini della Denominazione. Questo permette di arricchire la conoscenza di un territorio che si afferma sempre più come meta turistica attrattiva, grazie alla sua proposta enogastronomica.
Le masterclass invece offriranno una dimensione educativa e esperienza ai partecipanti. Si partirà con il laboratorio intitolato “Il mio socio a 4 zampe”, seguito da un approfondimento sulla raccolta del tartufo. Il terzo intervento verterà su come il tartufo possa rispondere a sfide ambientali e di sopravvivenza, un tema di crescente rilevanza. Attraverso queste attività, l’evento mira a fornire non soltanto l’assaggio, ma anche una formazione diretta da chi lavora quotidianamente nel settore.
Il tartufo delle Terre Derthona: storia e tradizione
La zona di Tortona ha una tradizione secolare nella raccolta del tartufo, la quale affonda le radici in epoca medievale. Grazie a un ambiente naturale ricco di biodiversità, in cui prosperano querce, tigri e pioppi, questo territorio è considerato una culla per la produzione di tartufi bianchi e neri. Nel corso dei secoli, il tartufo ha acquisito un’importanza non solo culinaria, ma anche economica, costituendo un simbolo di prestigio e un pilastro dell’identità gastronomica locale.
Questa eredità culturale continua oggi grazie all’impegno dei trifolao, esperti tartufai che tramandano le tecniche tradizionali di raccolta e di ricerca del tartufo. Le loro competenze hanno un impatto diretto sulla qualità del prodotto finale e sul mantenimento delle tartufaie, risorse preziose per l’economia locale. Il tartufo è non solo una risorsa economica, ma anche un elemento che unisce le comunità in eventi e fiere che celebrano il suo valore, come la Fiera Nazionale del Tartufo.
Recentemente, in risposta ai cambiamenti climatici, la Regione Piemonte ha deciso di posticipare l’inizio della stagione di raccolta del tartufo bianco, stabilendolo al 1° ottobre. Questa misura, richiesta attivamente dagli operatori del settore, sostiene l’importanza di rispettare le specifiche condizioni climatiche, garantendo la qualità e la sostenibilità nella raccolta del tartufo.
Il futuro del tartufo nel patrimonio culturale piemontese
La provincia di Alessandria rappresenta una delle aree più significative per la produzione di tartufi in Italia. Quest’importanza si riflette non solo nell’economia locale, ma anche nella cultura e nelle tradizioni che ruotano attorno a questo fungo pregiato. La continuità nella promozione della cultura tartuficola, insieme a eventi come “Derthona & Truffle“, contribuisce a mantenerne vivo l’interesse e a incentivare il turismo.
Entrando nei dettagli delle tartufaie e educando i visitatori sulle tecniche di raccolta e sull’importanza della sostenibilità ambientale, il territorio si prepara ad affrontare le sfide future e a consolidare il legame tra storia e innovazione. L’evento di Tortona non è solo un’opportunità di degustazione, ma anche un momento per riflettere sulle tradizioni che caratterizzano l’identità gastronomica della regione, sottolineando il tartufo come uno degli elementi più rappresentativi e affascinanti della cultura piemontese.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Armando Proietti