Inaugurata la ciclabile Monte Ciocci-San Pietro: un nuovo percorso per la mobilità sostenibile a Roma
Questa mattina a Roma, il sindaco Roberto Gualtieri, insieme all’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, ha inaugurato ufficialmente la nuova pista ciclabile Monte Ciocci-San Pietro, parte della serie di interventi previsti in vista del Giubileo. Questo nuovo tracciato si distingue per il suo passaggio su un imponente ponte ferroviario dismesso, da cui i ciclisti possono godere di una vista mozzafiato sulla città.
Il progetto è stato finanziato con 6,7 milioni di euro provenienti dai fondi dell’Anno Santo. La ciclabile è progettata per collegare l’area del Parco Urbano di Monte Ciocci con il tratto dismesso della ferrovia Roma Viterbo. L’itinerario inizia all’imbocco della galleria murata su Monte Ciocci, prosegue attraverso la galleria Villa Alberici, questa ultima completamente riqualificata, e si snoda lungo via Nicolò V, fino a giungere alla passeggiata del Gelsomino, che costeggia la linea della ferrovia Vaticana. Grazie a questo nuovo collegamento, gli abitanti della zona di Balduina potranno raggiungere facilmente San Pietro.
Un’opera di rigenerazione urbana
Durante l’inaugurazione, Gualtieri ha sottolineato che questa ciclabile è parte di un piano più ampio per il potenziamento della rete ciclopedonale della città. Ha descritto il percorso come un esempio di rigenerazione urbana, simile a iniziative già attuate in metropoli come New York. La nuova pista non solo unisce i punti strategici di Monte Mario, Monte Ciocci e San Pietro, ma svolge anche un ruolo cruciale nel facilitare l’accesso ai turisti, creando un importante legame tra la riqualificata Stazione di San Pietro e la Città del Vaticano.
Un sogno per i giovani della capitale
L’assessore Patanè ha espresso entusiasmo, affermando che la ciclabile rappresenta un desiderio antico dei ragazzi di Roma Nord. Ha evidenziato il carattere intermodale della pista, che collega due importanti stazioni ferroviarie, Valle Aurelia e San Pietro, oltre alla Metro A. La ciclabile è anche parte delle vie Francigene, un importante percorso storico che collega diverse località italiane.
Progetti futuri per la mobilità ciclabile
Nonostante il traguardo raggiunto, Patanè ha ricordato che il lavoro non si ferma qui. È previsto il prolungamento della ciclabile, attualmente terminante al San Filippo Neri, verso Giustiniana. Inoltre, si sta pensando a un miglioramento del collegamento tra la ciclabile di Monte Ciocci e l’accesso al ponte ferroviario. Restano anche in programma interventi di riqualificazione dei due edifici che fiancheggiano la ciclopedonale, specialmente quello sulla destra in direzione Vaticano, dove si prevede la creazione di una ciclofficina e di servizi di ristoro per accogliere i pellegrini in visita alla Basilica di San Pietro.