L’assessore alle politiche agricole della Regione Basilicata, Carmine Cicala, ha intrapreso un’azione decisiva per supportare il settore agricolo locale, colpito duramente da condizioni climatiche avverse. È stata infatti avviata una proposta formale al Ministero dell’agricoltura per la dichiarazione di eventi catastrofali, in risposta alle problematiche collegate alla persistente ondata di caldo e alla carenza idrica. Questa misura risponde alle necessità espresse dalle associazioni di agricoltori e imprenditori agricoli.
La necessità di intervento per il settore agricolo
I problemi causati dal clima estremo
Negli ultimi mesi, la Basilicata ha affrontato una crisi agricola senza precedenti, aggravata da un’inusuale sequela di ondate di caldo. Questa situazione ha influito negativamente sulla produzione agricola e sulla salute degli animali da allevamento, creando gravi difficoltà per gli agricoltori e gli allevatori della regione. Le temperature elevate hanno non solo ridotto le rese delle coltivazioni, ma hanno anche causato stress idrico nelle fonti di approvvigionamento, rendendo quasi impossibile garantire la cura e l’alimentazione degli animali.
Le richieste delle associazioni
Di fronte a questo scenario drammatico, le associazioni di agricoltori e imprenditori agricoli hanno svolto un ruolo cruciale nel sollecitare l’attenzione delle autorità competenti. Hanno infatti evidenziato la necessità di misure concrete per affrontare l’emergenza e hanno chiesto al governo regionale di attivarsi per ottenere il riconoscimento ufficiale dello stato di crisi. La risposta dell’assessore Cicala dimostra quanto sia importante considerare la voce dei rappresentanti del settore per adottare azioni tempestive.
Le procedure per la dichiarazione dell’evento catastrofale
Il mandato agli uffici competenti
Carmine Cicala ha formalmente dato mandato alla struttura tecnica della direzione generale del dipartimento agricoltura per procedere con le necessarie verifiche e procedure da inviare al Ministero dell’agricoltura. Questo processo implica una serie di passaggi burocratici che sono fondamentali per raccogliere le informazioni richieste per la dichiarazione di evento catastrofale. Gli uffici stanno già lavorando per effettuare le verifiche in campo e raccogliere dati precisi sui danni subiti.
Le verifiche in campo
Le verifiche in campo sono un passaggio essenziale, poiché permetteranno di accertare con un dettaglio preciso l’entità dei danni. Le equipe tecniche ispezioneranno le coltivazioni, gli allevamenti e le infrastrutture agrarie per documentare le perdite e le necessità immediate degli agricoltori. Questi dati saranno cruciali per sostenere la proposta di dichiarazione e per garantire che vengano adottate le misure di supporto più opportune. Solo attraverso un’accurata analisi dei danni sarà possibile richiedere adeguati aiuti economici e risorse a livello nazionale per fronteggiare questa emergenza.
Le aspettative per il futuro del comparto agricolo
Risposte al comparto agricolo e zootecnico
L’azione dell’assessore Cicala è vista come un passo fondamentale per ripristinare la stabilità nel settore agricolo e zootecnico in Basilicata. Il riconoscimento di un evento catastrofale potrebbe infatti sbloccare l’accesso a fondi necessari per la riqualificazione delle aree colpite e per il sostegno agli imprenditori agricoli. Tali misure non solo aiuterebbero a riparare i danni causati da questa emergenza climatica, ma favorirebbero anche una maggiore resilienza del settore agricolo in vista di future avversità .
Verso una programmazione sostenibile
In questo contesto di difficoltà , emerge anche l’opportunità di riconsiderare le pratiche agricole e le strategie di gestione delle risorse idriche. La necessità di una programmazione più sostenibile diventa cruciale per garantire la sicurezza alimentare e la salute economica degli agricoltori nel lungo termine. Le associazioni di categoria e le istituzioni sono chiamate a collaborare per sviluppare soluzioni innovative che possano mitigare gli effetti del cambiamento climatico e favorire una produzione agricola più robusta e sostenibile.
L’azione di Carmine Cicala, dunque, segna un momento significativo per il futuro dell’agricoltura in Basilicata, mettendo in luce l’importanza della cooperazione tra istituzioni e settore privato per affrontare sfide sempre più complesse.
Ultimo aggiornamento il 19 Agosto 2024 da Donatella Ercolano