L’iniziativa “Le voci dei libri” compie dieci anni e torna a far brillare il panorama letterario bolognese. Questo evento, che ha visto crescendo la sua importanza dal 2015, ha rappresentato un punto di riferimento per appassionati di lettura e scrittori. Con un numero significativo di eventi, come i 95 dello scorso anno, questa rassegna dedicata alla letteratura continua ad attirare riconosciuti autori e pubblico. La manifestazione è stata fondata da Romano Montroni e realizzata in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, il settore biblioteche del Comune di Bologna e Librerie.coop.
La storia della rassegna
La prima edizione di “Le voci dei libri” si è tenuta il 14 febbraio 2015, un giorno in cui Umberto Eco ha presentato il suo romanzo “Anno Zero”. Da quel momento, la rassegna è cresciuta esponenzialmente, ospitando figure di spicco della letteratura italiana, tra cui Dacia Maraini e Antonio Scurati. Gli eventi, che si tengono in diverse location, offrono un accesso gratuito, rendendo la cultura della lettura accessibile a chiunque. Il mese di febbraio ha in programma altri nove incontri, dimostrando come la rassegna continui a rimanere attuale e coinvolgente.
Eventi recenti e futuri
Tra i prossimi eventi, spicca la presentazione del libro “Il mondo sulle spalle. Una storia famigliare e politica” di Giulio Napolitano, il 14 febbraio presso la sala Stabat Mater dell’Archiginnasio. Questo incontro vedrà la partecipazione di personaggi di rilievo come Pier Ferdinando Casini, ex presidente della Camera, e Michele De Pascale, presidente dell’Emilia-Romagna. Tali eventi contribuiscono a mantenere alta l’attenzione sulla storia e sul presente, rendendo la cultura un punto di riferimento importante per la comunità .
Supporto alla cultura e nuove iniziative
Il presidente di Coop Alleanza 3.0, Domenico Livio Trombone, ha dichiarato l’importanza di investire nella cultura, definendola una strategia a lungo termine con ritorni positivi per la comunità . La direttrice del settore Biblioteche e Welfare del Comune ha confermato che la collaborazione continuerà a evolversi, introducendo nuovi contenuti e generi. Tra le novità si prevede di includere presentazioni di graphic novel e podcast, forme di racconto sempre più apprezzate nella cultura moderna.
Il valore della letteratura
Cecilia Bavera, Responsabile Direzione Regionale Emilia Est – Romagna di BPER, ha sottolineato quanto la letteratura e la scrittura possano contribuire alla crescita personale e collettiva, promuovendo un ambiente di libero scambio di idee. “Le voci dei libri” è stata ispirata dai “Sabati dell’Archiginnasio”, un’iniziativa degli anni ’60 che ha visto autori di rilievo animare la cultura bolognese. Questo legame con la tradizione enuclea un cerchio ideale, richiamando l’attenzione sull’importanza della lettura come veicolo di crescita e connessione.
L’evento “Le voci dei libri” si conferma non solo un tributo al passato, ma anche un’iniziativa viva e dinamica, capace di adattarsi ai tempi e di rispondere alle esigenze culturali di oggi.