La digitalizzazione rappresenta un cambiamento significativo in molti settori economici, portando con sé opportunità e sfide. Durante un recente incontro al convegno ‘Presentazione rapporto Salute e sicurezza sul lavoro nella contrattazione collettiva’ tenutosi a Bologna, Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale di Confsal, ha evidenziato l’importanza di garantire che i lavoratori non siano solo spettatori passivi di questa evoluzione tecnologica, ma che possano interagire in modo proattivo con le nuove tecnologie. Questo dibattito si colloca all’interno della fiera ‘Ambiente e Lavoro’, un’importante manifestazione dedicata ai temi della sicurezza professionale.
Il ruolo del sindacato nella digitalizzazione
Margiotta ha sottolineato come il sindacato abbia un ruolo cruciale in questo processo di digitalizzazione. La preoccupazione principale è assicurarsi che le nuove tecnologie siano integrate nel mondo del lavoro senza creare svantaggi per i dipendenti. Invece di essere viste come una minaccia, queste innovazioni devono diventare un’opportunità per migliorare le condizioni lavorative. La digitalizzazione offre l’opportunità di lavorare in modo più efficiente, ma è fondamentale che il sindacato tuteli i diritti dei lavoratori affinché possano adattarsi a queste nuove realtà senza subire conseguenze negative.
Contrattazione collettiva e misure di sicurezza
La contrattazione collettiva gioca un ruolo fondamentale nella definizione delle misure di sicurezza sul lavoro. Margiotta ha evidenziato due misure cruciali introdotte attraverso questo strumento. La prima è la valorizzazione della figura del preposto, vista come una componente chiave nel garantire la sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro, come sancito dal testo unico sulla sicurezza sul lavoro. Questa figura, infatti, ha il compito di supervisionare e fare rispettare le norme di sicurezza, riducendo il rischio di incidenti.
La seconda misura riguarda l’incentivazione e la promozione dei sistemi di gestione della sicurezza. Secondo recenti studi, tali sistemi sono direttamente correlati alla diminuzione degli infortuni sul lavoro. La promozione di pratiche di sicurezza consolidate e il rafforzamento del ruolo del preposto possono contribuire a creare un ambiente di lavoro più sicuro e protetto.
Verso un futuro più sicuro per i lavoratori
L’impegno del sindacato e l’importanza della contrattazione collettiva si rivelano essenziali nella gestione della transizione verso un ambiente di lavoro sempre più digitalizzato. La sfida è quella di trasformare le problematiche connesse alla digitalizzazione in opportunità per migliorare le condizioni lavorative e garantire la sicurezza dei dipendenti. Margiotta, con le sue parole, ha richiamato l’attenzione su come sia fondamentale continuare a lavorare insieme per costruire un futuro dove la tecnologia e la sicurezza possano coesistere, portando benefici reali a tutti i lavoratori.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Sara Gatti