È ufficiale: da oggi i porti turistici italiani si preparano a un cambiamento significativo grazie alla digitalizzazione dei servizi. Assonautica Italiana e la startup Ulisses hanno siglato un’importante intesa che permette a diportisti e navigatori di prenotare e pagare il posto barca direttamente dal proprio telefono. Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella gestione marittima e si inserisce nel contesto di un settore in continua evoluzione, volto a semplificare le pratiche burocratiche e a migliorare l’esperienza degli utenti.
Un sistema innovativo per la gestione dei porti
Il protocollo d’intesa tra Assonautica e Ulisses introduce un sistema gestionale all’avanguardia che consente di digitalizzare le operazioni nei porti attrezzati. Attraverso un’applicazione mobile, i diportisti possono non solo prenotare l’ormeggio, ma anche gestire le pratiche necessarie, con un’enfasi sulla documentazione digitale. Questa soluzione mira a snellire le procedure, rendendo il processo di ormeggio molto più fluido rispetto al passato.
Grazie a questo sistema, le emittenti di porto possono offrire un servizio tempestivo e reattivo, riducendo i tempi di attesa e aumentando la soddisfazione dei clienti. I navigatori con uno smartphone alla mano potranno navigare attraverso le varie offerte dei porti, comprare biglietti e gestire il loro soggiorno in maniera intuitiva, rendendo l’interazione con il servizio più moderna e user-friendly.
I vantaggi per il turismo nautico
Giovanni Acampora, presidente di Assonautica Italiana, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione nel settore portuale. Secondo lui, l’innalzamento degli standard tecnologici contribuisce al miglioramento dei servizi portuali e all’accesso facilitato ai servizi per gli utenti. Acampora ha messo in evidenza come questo passaggio non solo migliori l’esperienza per i diportisti ma anche incoraggi lo sviluppo sostenibile del turismo nautico.
La digitalizzazione delle pratiche marittime offre un vantaggio notevole nel tracciamento dei flussi turistici, un fattore chiave per monitorare l’andamento del settore e ottimizzare le attività portuali. Questo approccio non solo rinforza la gestione interna dei porti, ma rappresenta anche un asset strategico per la promozione del turismo sostenibile in ambito nautico.
Collaborazione e sviluppo futuro
Mattia Tartaglia, fondatore e CEO di Ulisses, ha espresso entusiasmo per questa collaborazione, evidenziando che l’integrazione di tecnologie moderne è cruciale per migliorare l’esperienza degli utenti e per garantire una gestione più efficiente dei porti. La sinergia tra Assonautica e Ulisses promette di trasformare la fruizione dei servizi marittimi, rendendo ogni aspetto dell’ormeggio più accessibile e veloce.
La previsione è che, attraverso l’implementazione di queste tecnologie, i porti turistici possano operare in modo più intelligente e organizzato. In questo modo, si crea una nuova piattaforma di interazione tra diportisti e servizi, augurandosi di far crescere un turismo nautico sempre più competitivo e responsabile, attento non solo alla soddisfazione del cliente, ma anche agli standard ambientali e di sostenibilità .