Torna un appuntamento attesissimo nel panorama della danza campana: Dire Danza. La manifestazione coreutica, ideata e curata dalle esperte Pina Testa e Antonella Ferrante, si svolgerà il 9 marzo presso il Teatro delle Arti di Salerno. Questo evento, giunto alla sua ventunesima edizione, si propone sia come palcoscenico di eccellenza per le scuole di danza locali sia come opportunità di crescita per giovani talenti della regione.
Un’occasione di crescita per le scuole di danza
Dire Danza sta guadagnando sempre più popolarità, tanto da necessitare di una formula ampliata per accogliere il crescente numero di partecipanti. Quest’anno saranno due gli spettacoli messi in scena, uno alle 17 e l’altro alle 20, permettendo così a molti gruppi di danza di esibirsi in un contesto di grande prestigio. Le scuole provenienti da diverse località della Campania avranno la possibilità di mostrare i loro progressi e il talento dei loro giovani ballerini, condividendo il palcoscenico con artisti di fama e con esperti del settore. L’iniziativa si pone come un importante punto di incontro per danzatori di diverse leve e per appassionati della danza, creando un’atmosfera di convivialità e supporto reciproco.
Le scuole di danza partecipanti includono nomi noti come Arbostella in danza, ASD Movimento Danza, Ballet Art e molte altre. Queste realtà formative rappresentano il tessuto culturale della Campania, offrendo ai giovani danzatori occasioni uniche di espressione e visibilità. La varietà dei gruppi coinvolti sottolinea la ricchezza dell’offerta formativa della regione, con stili di danza che spaziano dal balletto al contemporaneo, dall’hip hop alla danza moderna. La manifestazione si conferma dunque come una vetrina di talenti emergenti, promuovendo il dialogo tra le generazioni e stimolando la crescita personale e professionale dei partecipanti.
Un maestro d’eccezione per i giovani danzatori
Un aspetto particolarmente significativo di Dire Danza 2025 sarà la presenza del coreografo Fabrizio Mainini, noto per la sua versatilità e per il suo approccio innovativo nel campo della danza. Già special guest della passata edizione, Mainini porterà la sua esperienza internazionale al pubblico, proponendo anche uno stage esclusivo durante la mattina del 9 marzo. Questo workshop, riservato ai giovani partecipanti, rappresenta un’opportunità imperdibile per ricevere formazione da un professionista rinomato nel settore. Gli aspiranti ballerini avranno così la possibilità di intraprendere un percorso di apprendimento diretto, accrescendo le loro competenze e ampliando la loro visione artistica.
La presenza di Mainini sottolinea l’impegno di Dire Danza nel promuovere non solo spettacoli ma anche momenti di confronto e crescita formativa per i giovani talenti. L’incontro con un coreografo di tale prestigio non solo arricchisce l’offerta dell’evento, ma contribuisce anche a elevare lo standard qualitativo della danza in Campania. Il maestro, con la sua vasta esperienza nella coreografia televisiva e teatrale, porterà una ventata di freschezza e professionalità, ispirando i giovani a perseguire le loro passioni e sfide artistiche.
Riconoscimenti e opportunità di formazione
Dire Danza non si limita a offrire solo spettacoli e corsi di danza. Infatti, durante la serata, verranno assegnate borse di studio da parte di Mainini e di altri ospiti illustri, tra cui Gabriele Manzo, professionista dell’hip hop, e alcuni rappresentanti di associazioni culturali. Questi premi hanno lo scopo di stimolare e supportare la formazione di nuovi talenti, un passo fondamentale per coltivare e far crescere la danza sul territorio. Tali riconoscimenti rappresentano un importante incentivo per gli studenti e una possibilità concreta di investire nel proprio futuro artistico.
L’assegnazione di borse di studio segna un momento di celebrazione per i partecipanti, amplificando l’idea che la danza non è solo una forma espressiva ma anche un percorso che richiede dedizione e impegno. È proprio questo il messaggio che l’evento intende trasmettere: investire nella formazione fa la differenza e apre nuove porte nel mondo della danza.
La danza come valore e passione
Pina Testa ha espresso con orgoglio l’importanza di un evento che continua a crescere nel tempo, svelando la bellezza della danza, che è fatta di passione, disciplina e dedizione. Dire Danza rappresenta dunque non solo una manifestazione coreutica, ma un momento di incontro tra generazioni di artisti, un’opportunità per la comunità di celebrare la cultura e i valori condivisi attraverso l’arte del movimento. La danza, in questo contesto, diventa quel linguaggio universale che unisce e supporta lo sviluppo di una comunità artistica attiva e vibrante nella regione Campania.