Un importante sciopero ha colpito il settore ferroviario in Italia, provocando cancellazioni e ritardi significativi nel servizio. Il personale del Gruppo FS, inclusi Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord, ha incrociato le braccia dalle 21:00 di sabato fino alla stessa ora di domenica 24 novembre. Le regioni Piemonte e Valle d’Aosta sono escluse da questa mobilitazione, ma il resto del paese ha subito disagi notevoli.
Cancellazioni alla stazione Termini di Roma
Nella fascia oraria dalle 11:00 alle 13:40, alla stazione Termini di Roma sono stati cancellati circa trenta treni, sia in partenza che in arrivo. Tra questi, si segnalano le cancellazioni di alcuni collegamenti di lunga percorrenza. Trenitalia ha messo a disposizione sul proprio sito un elenco dettagliato dei treni ancora garantiti durante lo sciopero, cercando così di fornire ai viaggiatori informazioni utili. I passeggeri sono stati invitati a controllare in tempo reale gli aggiornamenti sui propri mezzi di trasporto, tenendo d’occhio eventuali modifiche al programma previsto.
Situazione alla stazione di Venezia-Santa Lucia
La stazione di Venezia-Santa Lucia ha riportato disagi simili, con circa trenta treni cancellati tra arrivi e partenze. Fino a pranzo, il tabellone indicava la cancellazione di 18 treni su 40 programmati. Solo due mezzi hanno subito ritardi: il treno in arrivo da Napoli ha accumulato ben 80 minuti di attesa, mentre quello previsto da Roma Termini ha registrato un ritardo di 8 minuti. Le partenze sono state interessate da 8 cancellazioni, costringendo i viaggiatori a cercare alternative per raggiungere le loro destinazioni.
Disagi alla stazione Centrale di Bologna
Anche a Bologna, la Centrale ha visto un numero significativo di treni sospesi. Dal primo pomeriggio, erano 21 i treni in partenza e 13 in arrivo a causa dello sciopero. Il maggior ritardo rilevato ha colpito una Frecciarossa in arrivo da Taranto, che ha accumulato un’attesa di 95 minuti prima di giungere a destinazione. La confusione nei viaggiatori era palpabile, con molte persone già pronte a cambiare i loro piani di viaggio in attesa di nuove informazioni.
Situazione alla stazione di Napoli
A Napoli, i disagi sono stati contenuti rispetto ad altre stazioni. Tuttavia, circa un treno su due è stato cancellato, sia per i collegamenti regionali sia per l’alta velocità. Attualmente, molti viaggiatori hanno deciso di riprogammare il loro viaggio per evitare il caos tipico che caratterizza le situazioni di sciopero. Nonostante i disagi, la linea 2 della metropolitana risulta operativa, offrendo una valida alternativa ai passeggeri.
La giornata di domenica si presenta quindi complessa per molti viaggiatori, con cancellazioni e ritardi in tutta Italia, mentre le ferrovie tentano di gestire l’impatto dello sciopero.
Ultimo aggiornamento il 24 Novembre 2024 da Sara Gatti